Castellammare di Stabia: successo per il primo appuntamento di “Verso la Biennale dell’Acqua”

14 dicembre 2024 | 13:06
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Castellammare di Stabia: successo per il primo appuntamento di “Verso la Biennale dell’Acqua”

Castellammare di Stabia: successo per il primo appuntamento di “Verso la Biennale dell’Acqua”
Ieri, nella splendida cornice della Reggia di Quisisana in Castellammare di Stabia, il Comitato terme di Stabia ha tenuto il Primo appuntamento di “Verso la Biennale dell’Acqua”: manifestazione che lo ha visto affiancato al LUPT (Il Centro Interdipartimentale di Ricerca Laboratorio di Urbanistica e Pianificazione territoriale “Raffaele d’Ambrosio), all’Associazione HYDROSOPIA, all’Associazione ARCHITETTURA NOMADE  ed al laboratorio COOL CITY, la manifestazione si è svolta sotto il Patrocinio del Comune di Castellammare di Stabia; sono intervenuti i giovani di URBAN OASIS (Objects and Architectural Solutions Integrating Springs) con una mostra dei progetti degli studenti dell’Interior Design fror the Built Enviroment DBE, DIARC/Unina accompagnati dai proff Chiara Rotondi (Interior Design) e Francesco Casalbordino (Architectural Design).

Il Presidente del Comitato Terme di Stabia, ing, Lamberti, ha salutato e presentato gli illustri ospiti intervenuti, cedendo la parola al Vicesindaco dott. Di Capua, intervenuto in rappresentanza del Sindaco, che ha sottolineata l’importanza della manifestazione nell’ottica della rinascita della “cultura dell’acqua”.

Il Professore Gennaro Mantile, presidente di Hydrosophia, ha illustrato l’ambizioso progetto di realizzare un “abbraccio” tra le realtà termali del Golfo di Napoli.

La professoressa Silvia Fabbrocino (Ricercatrice presso il Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e Risorse dell’Università Federico II) ha illustrato i processi geologici alla base delle acque minerali, con esempi di strutture e nozioni legislative relative allo sfruttamento delle acque minerali.

Il professore Marco Trifuoggi (professore di Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali dell’Università Federico II) ha trattato della Chimica e fisica delle acque minerali, rassicurando nel suo intervento l’uditorio sullo stato di salute delle NOSTRE acque, in particolar modo dell’Acetosella.

Il professore Marco Guida (professore di Igiene Generale e Applicata del Dipartimento di Biologia dell’Università Federico II) ha illustrato la biologia delle acque minerali con particolare riferimento alle presenze batteriche positive nei fanghi termali.

Il professore Gaetano Cotticelli (docente emerito della Seconda Università di Napoli) ha illustrato il “potere” delle acque minerali in gastroenterologia ed epatologia

Il dottore Arturo Armone Caruso (Direttore Sanitario e responsabile del servizio ORL e Citologia Nasale presso l’AIAS di Afragola) ha illustrato gli effetti benefici e altamente terapeutici delle acque minerali nei trattamenti otorinolaringoiatrici.

Il prof Walter Iorio ha illustrato la genesi del proprio lavoro <<Per una traduzione della “Thermologia Aragonese” di Sebastiano Bartoli>> sottolineando come nel passato il “potere” fosse in realtà sensibile nei confronti dell’idroterapia.

Massimo Santaniello, fondatore di Archeoclub Stabiᴂ, ha parlato degli antichi acquedotti che alimentavano l’antica Stabiᴂ nei secoli fino all’attualità.

L’architetto Alessandro Valentino, presidente di Laboratorio di Architettura Nomade, ha illustrato il lavoro di ricerca delle “acque perdute” attualmente in corso e la possibilità di utilizzarle nell’ambito del Progetto “Cool City” per migliorare la vivibilità delle nostre città

L’ing. Catello Lamberti, presidente del Comitato Terme di Stabia, ha rammentato all’uditorio con le parole della “Canzone dell’Acqua” di Raffaele Viviani come la mancata diffusione delle acque termali di Castellammare di Stabia sia un problema annoso. Sottolineando le possibilità di ripresa economica ed occupazionale legate alla riapertura degli impianti termali stabiani.

Il professore Mantile ha augurato la realizzazione un circolo virtuoso che dalla manifestazione odierna possa abbracciare tutte le città termali del Mediterraneo.

In chiusura della manifestazione il Comitato Terme di Stabia ha omaggiato i relatori con una brocchetta in ceramica artistica con l’effigie dei bocchelli di mescita borbonici, l’elenco delle acque termali stabiane ed il logo del Comitato.

Gli ospiti ed i relatori hanno potuto godere delle delizie preparate dagli allievi dell’IPSSOA Viviani di Castellammare di Stabia a cui è stato affidato il servizio di Accoglienza ed il Coffee Break.

La manifestazione è stata seguita e ripresa dagli allievi dell’IPIA Ferrari di Castellammare di Stabia.