Castellammare, prosciolto dipendente ospedaliero accusato di molestie: era un tocco involontario
Castellammare, prosciolto dipendente ospedaliero accusato di molestie: era un tocco involontario
Si conclude con un’archiviazione la vicenda giudiziaria che ha visto coinvolto un uomo di 61 anni, dipendente dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, accusato di molestie sessuali ai danni di una collega. I fatti risalgono all’aprile 2023, quando una dipendente di una ditta di pulizie aveva denunciato un presunto contatto fisico non consensuale da parte dell’uomo.
Secondo la ricostruzione della donna, mentre si trovava a preparare il carrello delle pulizie, il collega si sarebbe avvicinato toccandola nella zona pubica. L’uomo si era giustificato dicendo di essere alla ricerca delle chiavi. L’episodio era stato riferito dalla donna ad altri colleghi, le cui testimonianze sono state raccolte durante le indagini.
Dopo un’approfondita indagine, la Procura di Torre Annunziata ha chiesto e ottenuto l’archiviazione del caso. Il pubblico ministero ha riconosciuto la buona fede della presunta vittima, ma ha anche sottolineato come le circostanze di tempo e di luogo, unite alla dinamica dell’accaduto, portino a escludere la volontarietà del gesto.
In particolare, è stato evidenziato come il fatto sia avvenuto in un corridoio stretto e affollato, dove la presenza del carrello della donna avrebbe ulteriormente ristretto lo spazio di movimento. Questa situazione, unita alla rapidità del contatto, ha portato gli inquirenti a ritenere che si sia trattato di un tocco accidentale, non intenzionale e privo di connotazione sessuale.