DISTURBI DELL’ALIMENTAZIONE, RICONOSCIUTO IL RUOLO DEL FISIOTERAPISTA NELL’ÉQUIPE DI DIAGNOSI E CURA
Paolo Esposito, Presidente dell’Ordine Interprovinciale dei Fisioterapisti di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta ha espresso soddisfazione per il nuovo, importante risultato ottenuto.“Prendiamo atto che dopo un anno e mezzo dall’istituzione dell’OFI NA-AV-BN-CE e grazie al nostro incessante impegno e alle continue interlocuzioni istituzionali, in Campania è stata riconosciuta l’importanza del Fisioterapista anche nei percorsi di cura per i disturbi alimentari.
Comunicato stampa
È stata approvata all’unanimità la proposta di Legge regionale riguardante le disposizioni per la prevenzione e la cura dei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, con interventi mirati alla formazione, all’informazione, alla sensibilizzazione, alla prevenzione e al riconoscimento, nonché alla cura e al potenziamento dell’offerta dei servizi e delle prestazioni. Nel progetto normativo sono assicurati livelli di assistenza per la valutazione e il trattamento in pronto soccorso con l’attivazione del “codice lilla” per la presa in carico dei suddetti pazienti. Inoltre, le previsioni regionali supportano l’istituzione di una Rete che si avvarrà di centri di riferimento per i disturbi dell’alimentazione e di formazione per il personale sanitario, in modo da garantire migliori risultati negli interventi diagnostici e terapeutici, oltre alla realizzazione di un’equipe che coinvolga diverse discipline, il tutto per avere un coinvolgimento globale del paziente affetto da DNA. Per le finalità previste è istituito, presso la Giunta regionale, un Tavolo Tecnico con la partecipazione di diversi enti al fine di promuovere azioni per la formazione, l’informazione, la sensibilizzazione, la prevenzione, il riconoscimento e il trattamento dei DNA, anche attraverso l’elaborazione di specifiche linee-guida. L’organizzazione della Rete prevede la costituzione di un’équipe di diagnosi e cura con competenze in area psichiatrica, psicoterapica e internistico-nutrizionale, composta anche dai Fisioterapisti, oltre che da psichiatri, neuropsichiatri infantili, psicoterapeuti, medici dietologi e altri professionisti sanitari.
Paolo Esposito, Presidente dell’Ordine Interprovinciale dei Fisioterapisti di Napoli, Avellino, Benevento e Caserta ha espresso soddisfazione per il nuovo, importante risultato ottenuto. “Prendiamo atto che dopo un anno e mezzo dall’istituzione dell’OFI NA-AV-BN-CE e grazie al nostro incessante impegno e alle continue interlocuzioni istituzionali – ha affermato Esposito – in Campania è stata riconosciuta l’importanza del Fisioterapista anche nei percorsi di cura per i disturbi alimentari. Un ruolo essenziale per affrontare sia le conseguenze fisiche di questi disturbi, sia per supportare il recupero globale della persona. Infatti i disturbi alimentari, come anoressia nervosa, bulimia nervosa e disturbo da alimentazione incontrollata, hanno spesso implicazioni significative non solo sul piano psicologico, ma anche su quello fisico e funzionale. Quello conseguito dal nostro Ordine professionale – ha proseguito Paolo Esposito – rappresenta un risultato importantissimo e giunge a pochi mesi di distanza dall’approvazione del provvedimento di rettifica del PDTA nel quale, grazie alla nostra azione politica, è stato confermato il giusto ruolo dei Fisioterapisti nella presa in carico delle persone affette da Sclerosi Multipla. Come Ordine dei Fisioterapisti di NA-AV-BN-CE – ha concluso Esposito – continueremo a vigilare e ad intervenire attivamente affinché la Fisioterapia e i Fisioterapisti abbiamo sempre il giusto riconoscimento professionale e questo per una maggiore tutela degli assistiti”.