Forio d’Ischia.“Marina del Raggio Verde”. Vito Iacono vuole vederci chiaro e scrive anche al Prefetto: richiesta di accesso agli atti e copia documenti  

Il clima negli ambienti politici foriani continua ad essere torrido. Non sono mancati i colpi di scena e le uscite teatrali dal Palazzo Municipale. Un ambiente caratterizzato per di più, almeno nell’ultimo anno, dal pedissequo ricorso alla richiesta di accessi agli atti. Atti tra i più disparati, tal volta legati alle posizioni personali dei singoli esponenti politici al governo e non, ma anche in gran parte legati alla gestione della cosa pubblica, sia in maniera diretta che attraverso le sue partecipate. Nell’ultimo periodo l’ombelico del mondo turrita appare essere il porto turistico, come in ogni municipio isolano che si rispetti e che ha avuto modo di testare, quella che diremmo senza voler andare oltre, la rimuneratività e l’appeal del comparto diportistico. In questo solco, dopo le dimissioni del Consigliere di minoranza Mimmo Loffredo che adombra minacce personali e pratiche poco cristalline nella gestione della cosa pubblica e in particolare del proprio sul Porto turistico di Forio e la sua Marina del Raggio Verde, Vito Iacono rincara la dosa è mostra di non sottovalutare le dichiarazioni, i detti e non detti dell’ex collega di scranno e chiede di avere accesso agli atti del Municpio. Vuole vederci chiaro il consigliere di minoranza che ha inoltrato una richiesta di accesso agli atti agli organismi competenti mettendone a conoscenza anche il Prefetto di Napoli. Nel mirino, in particolare, ci sarebbe una partita di pagamento da mezzo milione di euro per lavori ed attività proprio nello scalo turrita in favore delle società di Donato di Palo. Dinamiche e fatti che avrebbero visto la contrarietà proprio di alcuni esponenti dell’opposizione, ma non di tutti. Il consigliere Iacono ha chiesto agli uffici di consegnare gli atti e di fare chiarezza. Loffredo, off record, aveva parlato di una liquidazione in favore dell’imprenditore napoletano. Agli atti delle sue dimissioni aveva semplicemente parlato in primis di motivazioni legate alla mancata approvazione del Bilancio del Porto di Forio e poi tutto il resto .

LA RICHIESTA DI ACCESSO AGLI ATTI

Una richiesta accesso agli atti e copia documenti società partecipata MARINA DEL RAGGIO VERDE S.R.L. inviata al Presidente della Marina del Raggio Verde s.r.l. dott. Francesco Regine, al Sindaco di Forio dott. Stanislao Verde, al Segretario generale dott.ssa Noemi Martino. Oltre che al Presidente del Consiglio comunale cap. Giovanni Mattera. Una nota inviata per conoscenza, come anticipato, a Sua Eccellenza il Prefetto di Napoli Michele Di Bari.  «Con riferimento all’oggetto la presente per chiedere copia della seguente documentazione in formato cartaceo o trasmesse a mezzo mail della società partecipata dal Comune di Forio, Marina del Raggio Verde s.r.l.: Bilancio UE ed a Sezioni contrapposte e relativi allegati con ricevuta di presentazione alla CCIAA competente esercizio 2023; Bilancio a Sezioni contrapposte provvisorio esercizio 2024; Fatture acquisti e vendite; Partitario clienti/fornitori. Contratti di noleggio attrezzature, mezzi, incarichi professionali e/o di affidamento servizi; Documentazione di spesa non presente sotto forma di fatture; Estratti conto bancari con saldo; Estratto dm10 invitati annualità 2023 – 2024» scrive Iacono cogliendo, inoltre, l’occasione per chiedere al Presidente del Consiglio Comunale « di prevedere l’audizione del presidente della società partecipata dal comune di Forio, Marina del Raggio Verde s.r.l. per relazionare sulle attività in essere e sul piano industriale della società– questo conclude il Consigliere di minoranza- Confidando in un urgentissimo riscontro, anche per conoscere i tempi per acquisire la documentazione presso la sede della società o dove sono tenute le scritture contabili se non trasmesse a mezzo mail, nel ringraziare per l’attenzione si porgono distinti saluti» conclude  il Capogruppo Consiliare del Gruppo “FORIO È TUA” – Vito Iacono.