La Santa festeggiata in Costiera amalfitana |
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Il 13 di dicembre si festeggia Santa Lucia anche a Minori

13 dicembre 2024 | 22:04
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Il 13 di dicembre si festeggia Santa Lucia anche a Minori

Il 13 dicembre la chiesa festeggia santa Lucia. Lucia era una giovanetta di SIRACUSA ,nata nel 283 d. C., che rifiutò tutti i suoi beni (era di nobile e ricco casato) per abbracciare totalmente la fede in Cristo. Fu denunciata al prefetto di allora dal proprio pretendente deluso perchè cristiana, sottoposta a vari processi e condannata a morte.
La presenza di due occhi in una coppa in una mano della santa suscitò la credenza popolare che riteneva che le furono cavati gli occhi nel corso dell’ultimo martirio: ma così non era. Nel 1039 il generale bizantino Maniace trafugò il corpo della santa per farne dono all’imperatrice Teodora a Coatantinopoli. Solo i veneziani riuscirono a recuperarlo e portarlo a Venezia dove, tra mille peripezie fu messo definitivamente nella chiesa di san Geremia nel 1860.
I siracusani, nonostante tanti buoni uffici, non sono mai riusciti ad avere il corpo della loro concittadina santa, se non per periodi brevi per due occasioni; dal 14 al 26 di dicembre prossimo la santa ritornerà in SICILIA ma solo per il tempo concordato.
E’ considerata la protettrice degli occhi, dei ciechi, degli oculisti, degli elettricisti, degli scalpellini; viene spesso invocata contro le malattie degli occhi.
A Minori , nella chiesa omonima, messe, processione e fuochi in onore della santa siracusana. Questa chiesa è fra le più antiche della Costiera amalfitana  risalente all’Antica Repubblica d’ Amalfi. La Chiesa di S. Lucia in località “alla fiumara” fu costruita nel X secolo con l’annesso convento benedettino. Nel 1520 fu istituita una confraternita laicale che avrebbe provveduto ad un restauro determinante. Ha una sola navata coperta con volta a botte mentre la zona dell’altare è a pianta quadrata, con cupola a scodella caratterizzata da un alto tamburo nel quale si aprono quattro finestre. Di particolare interesse sono il coro ligneo, l’altare barocco, anch’esso ligneo, e la tomba del fondatore, Giovanni Simone Palumbo, in marmo bianco con decorazioni di marmo scuro.

Nel pomeriggio, la processione delle statue dei Santi Lucia e Agnello condurrà i fedeli verso la Basilica di Santa Trofimena, dove si terrà la Messa solenne delle 18:00. Le celebrazioni culmineranno con la processione di rientro e l’inaugurazione del presepe artistico, che da anni viene realizzato con passione dai residenti.

Sabato 14 dicembre si celebrerà la memoria di Sant’Agnello con una Messa solenne alle 18:00. Domenica 15 dicembre, infine, sarà una giornata dedicata al III di Avvento, con Messe alle 9:00 in Congrega, alle 10:30 in Basilica e alle 18:00. Alle 17:15 inizierà la Novena di Natale con la recita del Rosario, la Coroncina e il canto delle Litanie grazie sempre a Don Ennio Paolillo