«Le Bugie hanno le gambe corte!». De Siano attacca Pascale e Pascale risponde: «Domenico stai sereno, il Piano di Ricostruzione non è ancora stato adottato in Giunta»
Il testo, gli atti ed il contenuto del revisionato Piano della Ricostruzione di competenza della Regione Campania valutato e processato con decreto dirigenziale n.320 lo scorso 18 luglio dall’Arch.Alberto Romeo Gentile per il Governo del Territorio, forse passerà in esame in giunta regionale lunedi. Eppure, da giorni sta diventando terreno fertile per il facile populismo e gli scontri politici istituzionali. Da giorni Domenico De Siano e Giacomo Pascale se le danno di santa ragione tra social e consiglio comunale su chi e come gestisce il Piano e su dove è finito il piano. Va detto, per amore ella verità che l’ultima versione novembre/ dicembre tra ipotesi di delocalizzazione e nuove mappature del patrimonio edilizio, i comuni hanno presentato le osservazioni al Pdri, Piano della Ricostruzione, al 30 settembre 2024, dopo che il preliminare era già stato approvato dalla Giunta Regionale il 31 luglio 2024. Allo stato la Regione Campani con l’Assessore Bruno Discepolo è pronta per l’adozione in Giunta del Piano. Forse ci sarà giunta lunedì. Eppure, il comune di Casamicciola con una fuga in avanti ha convocato un consiglio comunale a tema, sostituendosi alla Regione Campania nella illustrazione delle eventuali ipotesi di Piano che sempre lunedì la giunta campana potrebbe approvare, ma che ad oggi non ha approvato!Appare poco corretto, va detto agli uomini delle istituzioni che, indipendentemente dalla formalizzazione della Giunta regionale, un Sindaco illustri il piano prima lui rispetto all’ente deputato.Che poi lo faccia mentre si sta andando a cena per Natale non riesco a commentarlo, a meno di considerarlo il regalo di Natale per i cittadini di Casamicciola a cui di certo in questi mesi non si stano lesinando ansie e turbamenti, alimentando mostri mai vissuti sin qui nonostante le sciagure come se le stesse non bastassero. Ma torniamo allo scontro De Siano Pascale che va avanti da giorni.Dopo l’uno due del pre e post consiglio comunale l’ex senatore non ci sta e riattacca sul Piano Regionale dalla sua pagina Fb, scrive anche lui dalla casa comunale, forse si sarà già trasferito. Ironia a parte ecco quanto scrive Domenico De Siano dichiarando che:«Le bugie di Pascale hanno le gambe corte– poi continua-Buonasera dalla casa comunale, sapevamo che il “baro con la fascia”, asserragliato insieme ai suoi amici nella torre di Piazza Santa Restituta, mentisse e lo abbiamo atteso al varco. Ieri, in consiglio comunale, venendo meno alla leale collaborazione che si deve al consiglio comunale e ai consiglieri di minoranza, il sindaco di Lacco Ameno ha mentito. Ci eravamo interrogati sulla diversità di azione che ha visto agire il comune di Casamicciola Terme e quello di Lacco Ameno. Con la solita spocchia da clown, Pascale ha detto al civico consesso che il Piano di Ricostruzione non era ancora stato adottato dalla Regione Campania e che avremmo discusso del nulla. Le bugie hanno le gambe corte caro Sindaco. E, come tutti i bugiardi, si viene smentiti dagli atti. Volevamo, soprattutto, mettere in evidenza questo tua grande abilità: quella di mentire sapendo di mentire. Come si dice in ambienti che tu conosci bene: fare un bluff– spiega De Siano-Ebbene, veniamo alla verità dei fatti dai quali non puoi scappare. Sai perché Casamicciola va in consiglio comunale e esamina la proposta di Piano? Perché l’ultima conferenza dei servizi dedicata al Piano si è svolta lo scorso 11 dicembre, 9 giorni fa. E’ grave che lo hai tenuto nascosto ai lacchesi ed è ancora più grave che hai mentito al consiglio comunale.Ci spiace per i lacchesi che dovranno elemosinare qualche verità ai cugini di Casamicciola per conoscere il proprio destino. Ma anche di questo sanno a chi devono dire grazie».Pronta la Replica di Giacomo Pascale: «Domenico Stai sereno! Il Piano regionale per la ricostruzione non è stato ancora approvato e quando lo sarà i cittadini di Lacco Ameno saranno i protagonisti della sua ulteriore revisone e della definitiva stesura– tuona Pascale- questo uomo non sa di cosa parla. Se tutto va bene, il PdRi dovrebbe andare in giunta regionale nei prossimi giorni, come promesso prima di Natale si sa se approvato dalla Giunta Regionale e quindi “adottato”. Poi toccherà aiu cittadini e a noi amministratori. Il problema è che non si studia .Soprattutto perché non interessa l’argomento ma solo sterile demagogia e facile populismo vhe non trova riscontro tra la popolazione colpita a cui– spiega in un lacchese stretto- già ci fa male a cap e da 7 anni ha avuto come unici riferimenti i ragazzi del mio governo e il sottoscritto! Tutto il resto so chiacchiere.Poi c’è la malafede e quella non si commenta. Poi c’è invece la mistificazione – conclude il primo cittadino- Poiché la “storia” dice che spesso anzi quasi sempre fino a qualche anno fa e’ stato anche Lacco Ameno un punto di riferimento per tanti cittadini di Casamicciola Terme, onorati di esserlo evidentemente». Pascale è un fiume in piena e comincia a fare la lista degli scivoloni dell’ex azzurro: « Siamo semplicemente davanti a uno che non ha nulla da dire ma prova a farlo con “effetti speciali”.Ne ha dette tre una dietro all’altra che davvero ci sarebbe da chiedersi chi lo consiglia. Una serie di grossolane sviste una più grossa dell’altra:1) Piano di ricostruzione(non sa la differenza tra adozione e approvazione né chi lo fa perché pensava lo facesse Legnini; 2) – le scuole non servono perché non ci sono nascite e quindi i finanziamenti per le scuole andavano dirottati altrove (non si sa dove) manco si potesse fare ancorché si tratta di fondi per ricostruzione post sisma (ci sarebbe da ridere se non ci fosse da piangere) ; 3) – Legnini nuova cassa del mezzogiorno caduta di stile politico – istituzionale pessimo esempio di ex Senatore che parla di un commissario delegato dal governo per la ricostruzione post sisma e post frana». « Davvero non ci sono parole. Domenico stai sereno i lacchesi sono in buone mani!» chiude Pascale rivolgendosi al suo antagonista. Insomma, PdRi o meno, tra i due nemici amici del Fungo ne vedremo ancora delle belle!