Meta, don Tonino Palmese partecipa all’ evento di solidarietà del centro culturale Santa Lucia

10 dicembre 2024 | 19:02

Meta, don Tonino Palmese partecipa all’ evento di solidarietà del centro culturale Santa Lucia. Il programma per la festa di Santa Lucia è giunto a metà del suo percorso e, al suo quinto giorno, ha previsto la presenza di don Tonino Palmese, garante dei detenuti delle carceri di Secondigliano, Poggioreale e Nisida, nonché presidente della Fondazione Polis. Don Tonino, insieme a Giovanni Ruggiero, presidente del consiglio comunale di Piano di Sorrento, ha raccontato la sua esperienza con i giovani e con i detenuti in tanti anni. “Non è un caso che molti detenuti che stanno per uscire definitivamente dal carcere, dopo aver scontato la pena, decidano di suicidarsi: ciò significa che non per tutti la libertà sia il preludio della felicità ma, anzi, alcune volte lo è della tragedia – afferma il sacerdote -; il ritorno alla vita, che è diversa dal ghetto – carcere, spaventa!”. Altri detenuti, invece, una volta tornati in libertà, ricadono nelle vecchie abitudini passate perché “noi esseri umani siamo seriali, nel bene e nel male; per quale motivo dobbiamo sempre confessarci? Perché siamo seriali nei peccati”, conclude don Tonino.