Oggi è il Solstizio d’Inverno 2024: il giorno più corto dell’anno, significato e perchè

21 dicembre 2024 | 10:41
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Oggi è il Solstizio d’Inverno 2024: il giorno più corto dell’anno, significato e perchè

Oggi è il Solstizio d’Inverno 2024: il giorno più corto dell’anno, significato e perchè
Il 21 dicembre 2024, alle ore 10:21 italiane (le 09:21 UTC), la Terra raggiungerà un punto cruciale nella sua orbita attorno al Sole, segnando il solstizio d’inverno per l’emisfero boreale. Questo evento astronomico, che affascina l’umanità da secoli, sancisce il passaggio dall’autunno alla stagione invernale e porta con sé il giorno con meno ore di luce solare.

Un fenomeno legato ai movimenti celesti:

Il solstizio d’inverno è strettamente legato all’inclinazione dell’asse terrestre rispetto al suo piano orbitale. Questa inclinazione, di circa 23,5 gradi, è la causa delle stagioni. Nel momento del solstizio, l’emisfero nord è inclinato il più lontano possibile dal Sole, determinando una minore esposizione alla luce solare e quindi il “giorno più corto” dell’anno, con la notte più lunga.

Perché la data non è fissa?

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il solstizio non cade sempre il 21 dicembre. La data può variare tra il 20 e il 23 dicembre. Questa variazione è dovuta alla discrepanza tra la durata dell’anno siderale (il tempo impiegato dalla Terra per compiere un’orbita completa attorno al Sole) e l’anno del calendario gregoriano. L’anno siderale è leggermente più lungo di circa 6 ore rispetto all’anno civile di 365 giorni. Per compensare questa differenza, ogni quattro anni viene aggiunto un giorno a febbraio, creando l’anno bisestile. Tuttavia, questa correzione non elimina completamente le variazioni, causando la fluttuazione delle date dei solstizi e degli equinozi.

Il significato di “Solstizio”:

La parola “solstizio” deriva dal latino “solstitium“, che significa “Sole fermo“. Questo nome deriva dall’apparente stasi del Sole nel cielo, che sembra fermarsi prima di invertire la sua direzione. Questo fenomeno è visibile attraverso l’analemma solare, una figura a forma di otto che il Sole disegna nel cielo nel corso di un anno. Durante il solstizio d’inverno, il Sole si trova nel punto più basso di questa figura.

Conseguenze globali:

Mentre nell’emisfero nord si celebra l’inizio dell’inverno, nell’emisfero australeavviene esattamente il contrario: il solstizio d’estate, con il giorno più lungo e l’inizio della stagione estiva. Questo perché l’inclinazione terrestre fa sì che i due emisferi ricevano quantità di luce solare opposte.