Positano: I Carabinieri incontrano gli anziani per metterli in guardia dalle truffe

Positano: I Carabinieri incontrano gli anziani per metterli in guardia dalle truffe
Positano – Un incontro conviviale si è trasformato in un’importante occasione di prevenzione e informazione quello che si è svolto il 14 dicembre presso il ristorante Da Costantino a Positano. Durante il pranzo dedicato agli anziani, i Carabinieri, in collaborazione con il Sindaco, hanno colto l’opportunità per sensibilizzare la comunità senior sulle sempre più diffuse truffe ai danni delle persone anziane.

Il fenomeno delle truffe agli anziani è purtroppo una realtà costante e in continua evoluzione, con malintenzionati che escogitano nuove tecniche per raggirare le vittime. Proprio per questo, l’Arma dei Carabinieri è impegnata in prima linea nella prevenzione, attraverso incontri come quello di Positano, volti a fornire strumenti utili per difendersi dai truffatori.

Tra le truffe più comuni illustrate durante l’incontro, spiccano:

• La truffa del finto corriere: la vittima riceve una telefonata, spesso da un presunto parente, che annuncia l’imminente consegna di un pacco, per il quale è richiesto un pagamento in contanti. Poco dopo si presenta un individuo che si spaccia per corriere, incassa il denaro e consegna un pacco dal contenuto irrilevante o addirittura vuoto. La vittima si accorge della truffa solo in un secondo momento, quando apre il pacco o contatta il familiare.
• La truffa del finto appartenente alle forze dell’ordine: la vittima riceve una telefonata da un sedicente poliziotto o carabiniere che, con varie scuse (un incidente causato da un familiare, un problema legale, ecc.), richiede urgentemente una somma di denaro per risolvere la situazione.

I Carabinieri hanno fornito alcuni preziosi consigli per proteggersi da queste truffe:

• Diffidare sempre dalle telefonate di sconosciuti: non fornire mai informazioni personali o dettagli su familiari a persone che si qualificano telefonicamente come appartenenti alle forze dell’ordine, corrieri o avvocati.
• Non avere timore di essere decisi: di fronte a richieste di denaro inattese o a situazioni sospette, è fondamentale non farsi prendere dal panico e non sentirsi obbligati ad accondiscendere alle richieste dell’interlocutore.
• Interrompere immediatamente la conversazione: se si sospetta di essere vittima di un tentativo di truffa, è consigliabile chiudere subito la telefonata.
• Contattare immediatamente le forze dell’ordine o un familiare: in caso di dubbi o sospetti, è importante non esitare a contattare il 112 o un parente di fiducia per chiarire la situazione.