Praiano, morte di Gianbattista Cavaliere. Il consigliere Arturo Terminiello: “Bisogna porsi degli interrogativi”
Dolore e cordoglio a Praiano per la tragica scomparsa del 15enne Gianbattista Cavaliere in seguito all’incidente stradale avvenuto all’interno del tunnel di Conca dei Marini, lungo la Strada Statale 163. Sul punto interviene il consigliere comunale di Praiano Arturo Terminiello: «Dalle forze dell’ordine abbiamo appreso che sembra non essere necessaria autopsia ma un esame autoptico. Se dovesse svolgersi im mattinata, presumibilmente in serata la salma del nostro giovane potrebbe essere riconsegnata alla famiglia per le esequie. In momenti come questi, dove un giovanissimo con tanta voglia di vivere termina la sua esistenza terrena, bisogna, come comunità, porsi degli interrogativi. I giovani sono il nostro futuro e l’impegno di tutti, in primis di chi si occupa di politica, ma allo stesso modo tutti i cittadini, deve essere quello di sovrintendere sulla loro sicurezza, in forma e contenuti. Questo è un obbligo che vale per TUTTI. In questo momento corre l’obbligo di stare vicino alle due famiglie colpite da questa immane tragedia.
Bisognerebbe fermarsi un attimo tutti quanti in Costa d’Amalfi (l’amministrazione ma anche i cittadini) e fare un punto della situazione. E’ è ovvio che chi può muovere i fili in modo più diretto sono le amministrazioni. C’è stato un incontro con il Prefetto per installare gli autovelox sul tratto di costiera. Questa cosa per Praiano è partita anche da me segnalando la cosa con una pec ai Vigili Urbani.
Oggi più che mai la vita corre velocemente, i giovani non hanno centri di aggregazione. Chi amministra l’italia non ha queste prerogative quindi credo che bisogna per forza di cose attendere tempi migliori. Ma bisogna partire da qui e non ne veniamo a capo».