Preoccupazioni per il Maximall Pompeii: Sorrento e la Penisola Sorrentina in allarme
Preoccupazioni per il Maximall Pompeii: Sorrento e la Penisola Sorrentina in allarme
Crescono le preoccupazioni a Sorrento e in tutta la Penisola Sorrentina per il futuro del Maximall Pompeii, il grande centro commerciale di Torre Annunziata, al centro di una vicenda sempre più intricata. L’apertura, originariamente prevista per il 28 novembre, è stata più volte rimandata: prima al 7 dicembre e ora a data da destinarsi. Una situazione che ha generato incertezza sia tra gli imprenditori che hanno investito nel progetto, sia tra i lavoratori dei negozi, che attendono con ansia il giorno dell’inaugurazione.
Tra questi, il noto Cinema delle Rose, che ha già acquisito un multisala all’interno del complesso, ma anche diversi albergatori della zona, che hanno deciso di scommettere su questa ambiziosa struttura, investendo ingenti somme.
Franco Cappiello, noto imprenditore sorrentino e titolare dell’English Inn, ha espresso la sua preoccupazione: “C’è molta apprensione. Dobbiamo decidere se Sorrento vuole vivere da protagonista o da semplice spettatrice in queste situazioni”.
Il peso degli investimenti locali
Oltre al Cinema delle Rose, altri importanti imprenditori della Penisola hanno investito nel Maximall, acquistando spazi o pianificando attività legate alla struttura. Tuttavia, l’incertezza che aleggia sta iniziando a far vacillare l’entusiasmo. Un esempio emblematico è quello di alcuni albergatori che hanno comprato proprietà “vuote per il pieno”, ovvero strutture da completare con progetti specifici che al momento sembrano incerti.
L’assessore Antonino Coppola, originario di Sant’Agnello e ora impegnato politicamente a Torre Annunziata, ha dichiarato: “Ci sono delle problematiche apparentemente banali, ma ancora irrisolte. Questo crea un clima di perplessità e incertezza”.
Un incontro per cercare risposte
Questa sera a Castellammare di Stabia si terrà un incontro organizzato dai socialisti, un evento che potrebbe fornire qualche chiarimento sulla situazione. Tuttavia, al momento mancano risposte concrete. Le voci di corridoio parlano di ritardi burocratici e difficoltà organizzative, ma non ci sono comunicazioni ufficiali che possano confermare o smentire queste ipotesi.
L’impatto sulla Penisola Sorrentina
La preoccupazione non riguarda solo gli investitori diretti. Il Maximall Pompeii rappresenta un’opportunità di sviluppo per l’intero territorio, con potenziali benefici in termini di turismo, commercio e occupazione. Ma se il progetto dovesse incontrare ulteriori ostacoli, le ricadute potrebbero essere negative, creando un effetto domino sull’intera economia locale.
Come ha sottolineato Cappiello, la Penisola Sorrentina si trova a un bivio: partecipare attivamente al cambiamento o restare a guardare, rischiando di perdere terreno rispetto ad altre realtà in crescita.
Noi di Positanonews continueremo a seguire con attenzione la vicenda, augurandoci che ogni problematica venga risolta rapidamente per garantire il successo di un progetto che potrebbe rappresentare un punto di svolta per il territorio.