Raspadori regala la vittoria al Napoli nel finale: Venezia battuto 1-0, aggancio in vetta all’Atalanta

Raspadori regala la vittoria al Napoli nel finale: Venezia battuto 1-0, aggancio in vetta all’Atalanta.

Le vittorie più preziose nascono dalla sofferenza. Ed è proprio nella sofferenza che il Napoli di Antonio Conte, al termine di una sfida combattuta, ha trovato i tre punti e l’aggancio all’Atalanta in testa alla classifica. A decidere il match contro il Venezia è stato Giacomo Raspadori, entrato nella ripresa e autore del gol al minuto 90, proprio quando il muro difensivo veneto sembrava insuperabile.

Un successo di misura, un 1-0 dal peso specifico enorme, che rilancia le ambizioni del Napoli per lo scudetto. Il colpo decisivo è arrivato in una partita che ha visto tra i protagonisti anche Stankovic, straordinario portiere del Venezia, capace di ipnotizzare Lukaku dagli undici metri nel primo tempo. Alla fine, l’urlo liberatorio di Raspadori, caduto in lacrime dopo la rete, ha acceso la festa del “Maradona”, regalando ai tifosi azzurri un deja-vù delle imprese di due stagioni fa.

La partita

Antonio Conte schiera il Napoli con un tridente offensivo inedito: Neres, Kvaratskhelia e Lukaku partono insieme dal primo minuto. L’avvio è promettente, con gli azzurri subito aggressivi. Al 4’ Rrahmani impegna Stankovic con una conclusione potente, mentre al 15’ è Kvaratskhelia a sfiorare il vantaggio, trovando ancora l’opposizione del portiere serbo.

Il Venezia, però, non è venuto a Napoli solo per difendersi. Al 19’, un’iniziativa di Zampano porta Yeboah a calciare al volo, ma Meret è strepitoso nell’intervento di piede.

L’occasione più ghiotta del primo tempo arriva al 36’, quando Olivera, in una delle sue percussioni, guadagna un calcio di rigore per fallo di mano di Idzes. Dal dischetto, però, Lukaku si lascia ipnotizzare da uno straordinario Stankovic, che tiene a galla i suoi e manda il Napoli negli spogliatoi a reti inviolate.

Il lampo di Raspadori

Nella ripresa, il Napoli intensifica la pressione, ma il Venezia si difende con ordine, chiudendo gli spazi e puntando sulle ripartenze. Conte decide di cambiare volto alla squadra, inserendo forze fresche, tra cui Giacomo Raspadori, che sarà l’eroe della serata.

Quando tutto sembra indirizzarsi verso un pareggio, al 90’ arriva la svolta. Su un’azione insistita, il pallone finisce sui piedi di Raspadori, che con un tocco preciso batte Stankovic e regala il gol vittoria al Napoli. È il segnale che il Maradona aspettava: il pubblico esplode di gioia, mentre “Jack” si lascia andare alle lacrime, consapevole dell’importanza del suo gesto.

Le parole di Conte

Nel post-partita, Antonio Conte si gode la vittoria ma mantiene i piedi per terra:
“Le vittorie più belle sono quelle che arrivano soffrendo. La squadra è ancora un cantiere, ma lo spirito è quello giusto. Siamo lì, in alto, ma il cammino è lungo. Scudetto? Lasciamo parlare i numeri, ero bravo in matematica…”

Verso la vetta

Con questa vittoria, il Napoli raggiunge quota 41 punti in classifica, affiancando l’Atalanta in vetta. Dopo un 2024 difficile, gli azzurri chiudono l’anno con un risultato che alimenta i sogni di gloria. Il cammino è ancora lungo, ma con un Raspadori così e una squadra che sa soffrire e reagire, il Napoli di Conte sembra pronto a tornare protagonista.