Vico Equense, oggi a Fornacelle un Presepe Vivente straordinario
Vico Equense. Fornacelle si prepara per un Presepe vivente che si annuncia essere tra i più belli del sud Italia. Dopo nove edizioni (fino al 2016) fatte al centro del quartiere della frazione di Vico Equense, quest’anno si farà un Presepe vivente in una zona che ha conservato le caratteristiche rurali e che ha ancora delle strutture integre, dei casolari e delle tradizioni. Parliamo della “Torricella” , davvero un suggestivo angolo di paradiso. Qui , dopo una lunga attesa, si terrà 9ª Edizione del Presepe Vivente di Fornacelle.
Oltre cento figuranti animeranno la 9ª edizione del presepe vivente di Fornacelle (foto). L’evento prenderà il via domani 26 dicembre e continuerà il 27 e 28, e poi l’ 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio 2025, dalle ore 18 alle ore 21. Dopo una pausa, la comunità si riunisce per offrire una rappresentazione emozionante e spirituale del Natale. L’evento propone una rievocazione storica della Betlemme di oltre 2000 anni fa, con personaggi in costumi d’epoca, antichi mestieri e ambientazioni fedeli. Grazie all’impegno di volontari di tutte le età, il presepe vivente diventa un’occasione di condivisione e celebrazione del vero spirito natalizio. L’iniziativa è stata organizzata dalla parrocchia di San Pietro e Paola con il patrocinio del Comune. I figuranti si muoveranno in decine di postazioni allestite all’interno dei vicoli del borgo antico denominato “Torricella”. Un presepe vivente che ritorna dopo dieci anni di assenza grazie alla volontà dei giovani e del sacerdote don Raffaele Baccari che assieme alla disponibilità dei tanti residenti della frazione hanno iniziato già nei mesi estivi a lavorare per mettere a punto la rappresentazione nei minimi dettagli
“Quest’anno dopo un periodo di pausa, la nostra comunità si riunisce per dare vita ad una rappresentazione che va oltre la semplice tradizione, diventando un evento ricco di emozioni, spiritualità e condivisione. Un viaggio indietro nel tempo, alla scoperta della Betlemme di oltre 2000 anni fa. Personaggi in costumi d’epoca, antichi mestieri e ambientazioni fedelmente ricostruite vi faranno sentire parte di una storia senza tempo. Il nostro presepe vivente è reso possibile grazie all’impegno ed alla passione di volontari, grandi e piccoli, che si dedicano con entusiasmo alla sua realizzazione. Un’occasione unica per vedere la nostra comunità in azione e celebrare insieme il vero spirito del Natale.”
La location si è spostata dal centro alla zona alle spalle con un lungo e suggestivo percorso . Con la parrocchia gli organizzatori – tra i quali Pietro Barba, Clemente Barba e Massimiliano Rapicano – si sono rimboccati le maniche già a partire dal mese di agosto e sono almeno quindici le persone che ogni fine settimana ed anche di sera dopo il lavoro si stanno dedicando a sistemare l’area che sarà dedicata al Presepe vivente. Sarà un percorso unico e meraviglioso con una piccola fiera natalizia e stand gastronomici a fine percorso. Appuntamento a dopo Natale dunque
Si annuncia essere veramente uno spettacolo unico nel suo genere. Gli organizzatori hanno precisato: «Lo facciamo perché vogliamo che le nostre tradizioni vengano conservate e tramandate alle future generazioni». Verrà rifatta anche una calcara dove si faceva la calce, ci sarà l’orto e animali. Sarà un grande spettacolo con 50 postazioni e 160 figuranti. Un grande grande lavoro che si sta facendo grazie alla Parrocchia di Fornacelle e a Don Raffaele.
Positanonews farà da media partner a questo evento che si preannuncia essere tra i più veri, genuini e belli di questo prossimo Natale con un lavoro enorme alle spalle.