A Vico Equense un viaggio emozionante tra storia, cultura e natura. Il sindaco Aiello: «Un’esperienza unica»

La città di Vico Equense è ricca di storia e cultura con tanti percorsi e luoghi da scoprire, come sottolinea il sindaco Peppe Aiello: «La giornata trascorsa ieri a Vico Equense è stata un viaggio emozionante tra storia, cultura e natura. Su proposta della presidente Flora Nappi dell’Archeoclub di Nola, che ha recentemente celebrato i 50 anni di attività, un numeroso gruppo di soci è stato accolto con grande entusiasmo presso il castello di Vico Equense, grazie all’ospitalità di Marina Fumo, rappresentante dell’Istituto Italiano dei Castelli. Questo luogo, simbolo di bellezza e memoria, ha fatto da cornice a un’esperienza unica.
Il percorso è iniziato nel borgo Vescovado, dove l’Antiquarium Silio Italico e l’antico castrum hanno rivelato tutta la ricchezza storica e archeologica del territorio. Ogni tappa è stata arricchita dalla calorosa accoglienza ricevuta e dalla meraviglia per un patrimonio così ben custodito. La visita si è conclusa con un momento di riflessione al Museo Diocesano, dove la storia si intreccia con l’arte sacra.
L’incontro tra l’Archeoclub di Nola e quello di Massalubrense, insieme alla partecipazione dell’Accademia Filangieri, ha dato ulteriore valore a questa giornata, sottolineando l’importanza della collaborazione tra realtà che condividono l’impegno per la tutela e la valorizzazione del nostro patrimonio.
Vico Equense ha saputo incantare ogni partecipante, lasciando una traccia indelebile nei cuori di chi ha avuto il privilegio di vivere questa esperienza. Un luogo in cui la storia si fonde con la bellezza senza tempo della natura, offrendo una testimonianza concreta di quanto sia importante preservare e valorizzare ciò che rende unico il nostro Paese».