Addio a Franco “Scialapopolo”, icona di gioia e folklore caprese

14 gennaio 2025 | 15:00
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Addio a Franco “Scialapopolo”, icona di gioia e folklore caprese

Un simbolo della cultura caprese ci lascia: Francesco Malafronte, meglio conosciuto come Franco “Scialapopolo”, ha dedicato la sua vita a preservare le tradizioni dell’isola, tra musica, folklore e genuinità.

Capri piange la scomparsa di una delle sue figure più emblematiche e amate. Francesco Malafronte, meglio conosciuto come Franco “Scialapopolo”, si è spento, lasciando un vuoto profondo nel cuore dell’isola e di quanti hanno avuto il privilegio di conoscerlo.

Per decenni, Franco è stato l’anima di una Capri autentica e genuina, quella che unisce la bellezza del paesaggio alla ricchezza delle tradizioni popolari. Insieme alla moglie e ai figli, gestiva il caratteristico chiosco con l’enorme gelato situato in piazzetta Quisisana, un luogo che non era solo un punto di ristoro ma un vero simbolo dell’accoglienza e della cordialità caprese.

Franco non era solo un commerciante, ma anche un artista della gioia. Con il gruppo folk “Scialapopolo”, di cui è stato instancabile protagonista, portava nelle piazze e nelle strade la musica, i balli e il sorriso di una tradizione che rischiava di perdersi. La sua allegria era contagiosa, capace di unire turisti e isolani in un abbraccio di note e colori.

Una vita dedicata all’isola

Franco rappresentava l’essenza di Capri, con il suo impegno quotidiano nel preservare e tramandare valori che non conoscono tempo: il rispetto per la cultura locale, la passione per il lavoro e la capacità di far sentire ogni ospite a casa. Il suo chiosco era più di un semplice luogo di passaggio; era un punto d’incontro, un piccolo mondo dove si respirava l’anima dell’isola.

Le sue esibizioni con il gruppo folk erano momenti di pura magia, in cui Franco dava tutto se stesso. Con il tamburello in mano e il sorriso sempre pronto, riusciva a creare un’atmosfera unica, trasformando ogni spettacolo in una festa indimenticabile. Era un ambasciatore della cultura caprese, capace di raccontare l’isola con la lingua universale della musica e del folklore.

Un vuoto difficile da colmare

La notizia della sua scomparsa ha scosso profondamente la comunità caprese. In tanti si sono stretti attorno alla famiglia Malafronte, esprimendo affetto e gratitudine per quanto Franco ha fatto per l’isola. I ricordi di chi lo ha conosciuto si intrecciano in un coro di testimonianze che raccontano la straordinaria umanità di un uomo che ha saputo lasciare un segno indelebile.

Con la sua scomparsa, Capri perde un pezzo importante della sua storia e della sua anima. Ma l’eredità di Franco “Scialapopolo” continuerà a vivere nei cuori di chi lo ha amato, nei sorrisi dei turisti che hanno ballato al ritmo della sua musica e nel ricordo di un’isola che lui ha reso ancora più speciale.

Ciao, Franco. Capri non ti dimenticherà mai.