Agerola, l’isola felice che fa crescere la speranza: più nascite e più futuro

Nel cuore della Campania, Agerola si distingue come un’isola felice dove le nascite sono in aumento, sfidando la tendenza nazionale e portando speranza per il futuro della comunità.

Nel cuore della Campania, lontano dalle tendenze preoccupanti che segnano l’Italia, c’è un piccolo angolo di speranza. Agerola, un affascinante comune che si affaccia sulla Costiera Amalfitana e sui Monti Lattari, sta vivendo un fenomeno che sembra quasi incredibile in un’epoca caratterizzata da una drastica diminuzione delle nascite: i suoi abitanti sono in aumento, e i neonati non smettono di arrivare.

“Un’isola felice”, la definisce il sindaco Tommaso Naclerio, in un momento in cui le notizie demografiche parlano di una natalità in picchiata per tutta la Campania e per l’Italia. Secondo le ultime stime, il tasso di natalità nazionale ha raggiunto cifre preoccupanti, con circa 6 nascite ogni mille abitanti. Ma Agerola, da qualche anno, si distingue come una piccola oasi di vitalità, dove la natalità non solo resiste ma cresce.

Il sindaco Naclerio, che porta avanti il suo incarico con una passione che trascende la politica, racconta con orgoglio che nel 2024 sono nati ben 67 bambini nel suo comune. Il suo stesso figlio, Antonio, che porta il nome del futuro, è l’ultimo nato dell’anno, una coincidenza che intreccia il suo ruolo di sindaco con quello di padre. “Ogni nuovo nato è un dono per la nostra comunità”, afferma il primo cittadino, che aggiunge: “Quando nasce un bambino, non cresce solo una famiglia, ma cresce tutta la comunità. È un segno di speranza, di fiducia nel nostro futuro”.

Agerola, con una media di 8,5 nati ogni mille abitanti, è uno dei pochi esempi di un trend positivo in un Paese dove, invece, il numero di residenti diminuisce. La popolazione di Agerola cresce costantemente: dal 2011, i residenti sono aumentati di ben 114 unità, passando da 7.756 nel 2018 a 7.870 nel 2024. Un piccolo ma significativo incremento che rispecchia una realtà diversa, fatta di legami forti, di chi decide di restare e mettere radici.

“Non è solo una questione di numeri”, dice Naclerio, “è una questione di scelta. La nostra comunità è un luogo dove le famiglie decidono di crescere, di investire nel futuro e di dare alla propria vita un significato profondo. Ogni nascita è una speranza che si rinnova, una conferma che stiamo andando nella giusta direzione”.

Guardando al futuro, Agerola si prepara ad accogliere i nuovi arrivati con la stessa cura e amore che ha sempre caratterizzato il suo spirito accogliente. Tra monti, natura incontaminata e una comunità che non smette di crescere, il comune si conferma come un esempio virtuoso di speranza per il nostro Paese.