Amalfi, la magia del teatro: ottima interpretazione della commedia di Eduardo “Ditegli sempre di sì”
Il gruppo filodrammatico “Tommaso d’Amalfi”, una realtà amalfitana, che da anni (anzi, da decenni) è attiva sul territorio favorisce l’aggregazione attraverso il teatro, è lieto di presentare la commedia di Eduardo De Filippo “Ditegli sempre di sì”.
La commedia racconta la storia di Michele Murri, un uomo appena dimesso da un manicomio, che torna a casa convinto di essere completamente guarito. Tuttavia, Michele interpreta tutto ciò che sente in modo letterale, senza cogliere sfumature o ironie, creando una serie di situazioni comiche e paradossali. Michele, accolto dalla sorella Teresa, si inserisce nuovamente nella vita quotidiana. Tuttavia, il suo eccessivo attaccamento alla “razionalità” lo porta a giudicare in modo rigido e implacabile le persone attorno a lui, causando fraintendimenti e momenti esilaranti. Michele interagisce con Luigi Strada, un giovane amico di famiglia, e con altri personaggi del vicinato. La sua incapacità di comprendere il linguaggio figurato e le metafore porta a una serie di equivoci che culminano in un esito che invita a riflettere sul confine tra sanità mentale e follia.
(Cambio location: sala Centro Mons. Marini)
Uno spettacolo come questo non è solo intrattenimento, ma un momento di condivisione e introspezione.
Gli spettatori sono usciti dal Centro Ercolano marini, dove si è svolta la rappresentazione teatrale, con un sorriso sulle labbra e tante domande sulla comunicazione, sui rapporti umani e sulla capacità di accettare le differenze.
“Ditegli sempre di sì” è un invito a ridere di cuore, ma con la testa e il cuore aperti a una riflessione più profonda.
Nei ringraziamenti finali il veterano del gruppo, Riccardo Buonsostegni, ha spiegato come la realtà amalfitana sia molto attiva nell’ambito della recitazione amatoriale, essendoci tre compagnie teatrali (Kaleidos, Filodrammatica Amalfitana e Filodrammativìca Tommaso d’Amalfi”, ed ha sottolineato che si fa teatro per pura passione e senza scopo di lucro.
A proposito di Riccardo, ha iniziato il suo percorso teatrale ben 60 anni fa, insieme a tanti amalfitani che sono passati a miglior vita ed ancora ha lo spirito giusto per andare avanti, perchè fare teatro significa dar vita a emozioni, storie e verità attraverso il corpo, la voce e l’anima, creando un ponte tra chi racconta e chi ascolta.