Caos trasporti a Capri: residenti e armatori divisi |
Cronaca
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Braccio di ferro a Capri sull’aumento dei collegamenti marittimi: l’isola divisa tra timori di un turismo mordi e fuggi e necessità di servizi

28 gennaio 2025 | 12:55
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Braccio di ferro a Capri sull’aumento dei collegamenti marittimi: l’isola divisa tra timori di un turismo mordi e fuggi e necessità di servizi

Braccio di ferro a Capri sull’aumento dei collegamenti marittimi: l’isola divisa tra timori di un turismo mordi e fuggi e necessità di servizi

L’isola di Capri è al centro di un acceso dibattito riguardante l’aumento dei collegamenti marittimi con la terraferma. Da un lato, come riporta Antonino Pane de “Il Mattino”, il gruppo consiliare “Capri ai capresi” esprime preoccupazioni per un’invasione di turisti “mordi e fuggi” e per i rischi connessi al turismo notturno. Dall’altro lato, gli armatori e alcuni imprenditori turistici sottolineano la necessità di nuovi collegamenti per garantire servizi essenziali e soddisfare le esigenze di lavoratori e turisti.

L’interrogazione del consigliere Russo: un grido d’allarme per la “vivibilità” di Capri

Il consigliere Roberto Russo, attraverso un’interrogazione al sindaco Paolo Falco, ha sollevato il problema dell’incremento delle corse di aliscafi e traghetti, chiedendo chiarimenti sui provvedimenti che l’amministrazione intende adottare per limitare l’impatto negativo del turismo sull’isola. Nel mirino di Russo, in particolare, la compagnia AliGruson, rea di aver richiesto un nuovo attracco per una motonave che collegherebbe Capri a Castellammare di Stabia con corse notturne. Il consigliere esprime timori per un’ondata di turisti “low cost” che potrebbero affollare l’isola senza pernottare, con conseguenti rischi per la sicurezza e la vivibilità di Capri.

La replica degli armatori: “Servizi essenziali per lavoratori e turisti, pronti a collaborare”

Pronta è arrivata la replica degli armatori, che difendono la necessità di nuovi collegamenti per rispondere alle esigenze di lavoratori, residenti e turisti. Paolo Durante, amministratore di AliGruson, spiega che le corse notturne sono state richieste da importanti imprenditori turistici capresi per agevolare il trasporto dei lavoratori stagionali che non possono permettersi di alloggiare sull’isola. Durante sottolinea come la sua compagnia sia pronta a collaborare con l’amministrazione comunale per trovare soluzioni condivise, come la possibilità di vietare l’imbarco di passeggeri su alcune tratte.

Nlg: “A Napoli arriveranno più croceristi, auspichiamo che scelgano Capri come meta di escursioni”

Anche Nlg, altra compagnia di navigazione coinvolta nella polemica, ha replicato alle accuse, sottolineando come l’aumento dei croceristi a Napoli rappresenti un’opportunità per Capri, auspicando che l’isola possa diventare una meta privilegiata per le escursioni giornaliere.