Caravaggio e Spagnoletto rivivono a Sorrento con i Tableaux Vivants

di lucio esposito

Sorrento, 12 gennaio 2025 – Nella suggestiva cornice della Basilica di Sant’Antonino, si terrà uno degli appuntamenti più attesi della XVII edizione di “M’illumino d’Inverno”, con uno spettacolo di rara intensità artistica: “Ténèbres et Lumière – Quadri viventi tratti dalle opere pittoriche di Jusepe de Ribera e Michelangelo Merisi da Caravaggio”, a cura di Paolo Scibilia e Dora De Maio.

La compagnia Ludovica Rambelli Teatro porterà in scena, sabato 11 e domenica 12 gennaio, una rappresentazione unica che mescola arte, teatro e musica, restituendo agli spettatori la potenza drammatica delle opere di due grandi maestri del tenebrismo. Lo spettacolo, promosso dall’Associazione Balliamoci Su con il patrocinio del Comune di Sorrento, è un appuntamento imperdibile per chi ama l’arte e il teatro.

La magia dei Tableaux Vivants

I Tableaux Vivants, o quadri viventi, sono una tecnica teatrale che trasforma i dipinti in scene dal vivo, ricreate attraverso i corpi degli attori, oggetti di uso quotidiano e stoffe drappeggiate. In “Ténèbres et Lumière”, saranno rappresentati 37 capolavori, tra cui 13 opere di Jusepe de Ribera, detto lo Spagnoletto, e 23 di Caravaggio, maestro del chiaroscuro.

La performance, di grande semplicità tecnica ma di straordinaria forza emotiva, è scandita da un’unica fonte di luce che illumina la scena, creando una cornice immaginaria intorno agli attori. I cambi scena, eseguiti a vista, sono accompagnati da musiche che spaziano dal barocco al contemporaneo, con brani di Mozart, Bach, Vivaldi, Mahler e Berio, che amplificano il coinvolgimento emotivo del pubblico.

Due maestri a confronto

La scelta di mettere a confronto le opere di Caravaggio e Ribera nasce da un attento studio delle loro tele originali. Caravaggio, con la sua capacità di catturare la tensione drammatica della vita, sarà rappresentato attraverso capolavori come “La conversione di San Paolo” e altre 22 opere, dove la teatralità dei gesti e l’intensità dei volti emergono con straordinaria forza.

Ribera, erede “più cupo e feroce” di Caravaggio, sarà invece raccontato attraverso scene di vita quotidiana, episodi biblici e rappresentazioni di un crudo realismo, come gli apostoli e i santi ispirati a mendicanti e straccioni. La sua pittura, che mescola drammatico chiaroscuro e gesti teatrali, trova nuova vita grazie all’interpretazione degli attori.

Un successo internazionale

I Tableaux Vivants non sono una novità per la compagnia Ludovica Rambelli Teatro, che dal 2006 porta avanti questa forma d’arte in giro per il mondo. Lo spettacolo è stato ospitato in prestigiosi luoghi come il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, il Museo Diocesano, la Villa dei Misteri di Pompei e importanti festival culturali italiani e internazionali, ricevendo sempre un grande consenso di pubblico e critica.

La rappresentazione non è solo un omaggio alla grande pittura, ma anche un esercizio di artigianalità scenica che stupisce per la sua semplicità e il suo rigore. Grazie alla collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Napoli, la compagnia organizza laboratori per studenti, avvicinando le nuove generazioni a questa affascinante tecnica teatrale.

Un evento da non perdere

“Ténèbres et Lumière” è molto più di uno spettacolo: è un viaggio nel tempo, un’esperienza che unisce il fascino della pittura seicentesca alla forza evocativa del teatro contemporaneo.

L’appuntamento è fissato per sabato 11 e domenica 12 gennaio nella Basilica di Sant’Antonino a Sorrento. Un’occasione unica per immergersi nella bellezza senza tempo dell’arte di Caravaggio e Ribera, in uno scenario reso ancora più magico dall’atmosfera invernale.

Non mancate: la grande arte vi aspetta a Sorrento.