La donna che ha diretto i servizi segreti e ora guarda a Bruxelles |
Cronaca
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Chi è Elisabetta Belloni, la dirigente dei servizi segreti italiani pronta a lasciare il Dis

6 gennaio 2025 | 18:37
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Chi è Elisabetta Belloni, la dirigente dei servizi segreti italiani pronta a lasciare il Dis

La top manager della sicurezza italiana si prepara a chiudere il capitolo del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza per un nuovo incarico di prestigio in Europa.

È ufficiale: Elisabetta Belloni, una delle figure più influenti e rispettate nel panorama politico e istituzionale italiano, lascerà la guida del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis) il 15 gennaio. La notizia, trapelata già a dicembre, è stata confermata dalla stessa Belloni all’agenzia AdnKronos. Si chiude così una fase cruciale della sua carriera, iniziata nel maggio 2021 su chiamata di Mario Draghi e proseguita con una proroga voluta dalla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

Secondo quanto riportato da Repubblica, Belloni aveva anticipato la sua intenzione di lasciare il Dis ad alcuni amici fidati già lo scorso dicembre. La scelta sarebbe stata comunicata ufficialmente a Meloni poco prima di Natale, durante una riunione riservata a cui ha partecipato anche Alfredo Mantovano, sottosegretario con delega ai servizi segreti.

Sebbene il suo mandato fosse in scadenza a maggio, Belloni ha deciso di anticipare l’addio per consentire all’esecutivo di organizzare il passaggio di consegne. Tra i nomi papabili per la successione spicca quello di Bruno Valensise, attuale direttore dell’Aisi e già vice al Dis.

Chi è Elisabetta Belloni

Romana, 66 anni, Belloni vanta un curriculum prestigioso. Dopo aver guidato l’Unità di crisi della Farnesina e ricoperto ruoli chiave come quello di segretario generale del ministero degli Esteri sotto Paolo Gentiloni, è stata scelta per il Dis da Draghi. Con Meloni, ha assunto anche il ruolo di sherpa per il G7 italiano, rafforzando la sua immagine di leader affidabile e stratega di alto livello.

Nonostante le indiscrezioni che la vedrebbero a Bruxelles al fianco di Ursula von der Leyen, Belloni ha precisato che “non c’è nessun altro incarico” in vista. Tuttavia, fonti vicine al dossier sostengono che un ruolo di primo piano nella Commissione Europea potrebbe essere un’ipotesi concreta, vista la sua esperienza diplomatica e la capacità di gestire dossier complessi.

Una figura di peso nel panorama italiano
Belloni non è nuova a essere al centro dell’attenzione politica. In passato, il suo nome è stato proposto da Giuseppe Conte e Matteo Salvini per la successione di Sergio Mattarella al Quirinale, una candidatura poi stoppata dalle resistenze di Matteo Renzi e del Partito Democratico.

Con la sua partenza dal Dis, Belloni lascia un vuoto significativo in un settore strategico per la sicurezza nazionale. Resta ora da vedere quale sarà il prossimo capitolo della sua carriera, che potrebbe ulteriormente rafforzare il peso dell’Italia nelle istituzioni europee.