Da Sorrento a Napoli: bancario affigge manifesti per trovare moglie, l’EAV interviene
Da Sorrento a Napoli: bancario affigge manifesti per trovare moglie, l’EAV interviene
La storia di Stefano, un direttore di banca napoletano, è una di quelle che fanno sorridere e riflettere allo stesso tempo. Da anni, Stefano è alla ricerca della sua anima gemella e, per trovarla, ha scelto un metodo decisamente poco convenzionale: i manifesti pubblici.
Già nel 2018, Stefano aveva tappezzato le strade di Sorrento e dintorni con annunci in cui descriveva la donna ideale: dolce, bella, possibilmente più giovane, con un buon lavoro e desiderosa di matrimonio e figli. Ma quella prima “campagna” non aveva dato i frutti sperati.
Così, la scorsa estate, Stefano, nel frattempo diventato direttore di banca, è tornato alla carica, affiggendo nuovi manifesti nel cuore di Napoli. Con il tempo, le sue richieste sembrano essere diventate ancora più precise.
Ma neanche questa seconda ondata di annunci ha portato la donna dei suoi sogni. Stefano, ormai cinquantenne, non si è dato per vinto e, con l’arrivo del nuovo anno, ha ripreso la sua ricerca. Stavolta, i manifesti sono comparsi alla stazione EAV di Porta Nolana, uno dei punti di transito più frequentati della Campania, come segnalato dalla pagina Facebook “Circumvesuviana. Guida alle soppressioni e ai misteri irrisolti”.
Il manifesto descrive la donna ideale: tra i 32 e i 35 anni, single (non separata o divorziata), di buona famiglia, preferibilmente proveniente da un’antica famiglia napoletana, colta e benestante. Tra le professioni auspicate ci sono avvocato, professoressa, medico. La donna dovrebbe avere sani principi, amare la vita tranquilla e gli animali, e desiderare seriamente matrimonio e figli. Stefano precisa di non avere preferenze fisiche, ma ammette una predilezione per le donne “prosperose”. L’annuncio sottolinea la ricerca di una persona “perbene, cara, seria e onesta, con cuore e nobiltà d’animo di altri tempi”.
L’appello è rivolto a donne di tutte le età, ma Stefano mette in chiaro di cercare “massima serietà” e si dice pronto a “denunciare persone con diverse e cattive intenzioni”. Sul manifesto è presente un indirizzo email per inviare candidature con presentazione e foto. Chissà che tra le tante viaggiatrici della Circumvesuviana non si nasconda la donna giusta per Stefano.
Tuttavia, l’iniziativa non ha avuto il successo sperato. L’EAV, la società che gestisce il trasporto pubblico, ha rimosso immediatamente i manifesti. Il presidente dell’azienda, Umberto De Gregorio, ha commentato l’accaduto con una nota ironica: “Un signore vuole affiggere una ‘ricerca di anima gemella’ (ignora evidentemente che oggi ci sono app per incontri molto più comode). Ovviamente EAV nega, ma lui non si arrende e abusivamente mette un cartello in stazione, che poi viene subito rimosso. A questo punto ci scrive il suo avvocato e dice: ma perché non si può? Non saprei se è tutto uno scherzo (la cosa più probabile), e quindi se ridere o piangere”. Dal suo commento, sembra che De Gregorio non fosse a conoscenza della “saga” di Stefano e della sua originale ricerca dell’amore.