Messa in onore di San Sebastiano e il concerto della banda "E. Caruso", il complesso bandistico di Sorrento. |
Cronaca
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Domani in piazzetta a Capri torna il “fucarazzo” di San Sebastiano

19 gennaio 2025 | 19:46
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Domani in piazzetta a Capri torna il “fucarazzo” di San Sebastiano

Domani Capri torna all’antico e riporta in vita le quasi dimenticate tradizioni isolane, quelle che i nonni raccontano ai nipoti e che, ora, l’amministrazione comunale ha voluto trasferire in un progetto pubblico. Una antica tradizione persa ovunque che rivive per volontà del governo caprese.

Il via sarà il ritorno del “fucarazzo” in piazzetta, il grande falò che veniva acceso nel centro della piazza all’ombra del campanile, ogni 20 gennaio, giorno di San Sebastiano.
    E proprio questo 20 gennaio , dopo circa trent’anni dall’ultima volta, il rito dell’accensione si ripeterà: a dare l’annuncio il sindaco di Capri, Paolo Falco, con un post sulla pagina ufficiale del Comune.

L’appuntamento è per le 17.30 in punto. La tradizione affonda le radici nel lontanissimo 1656 quando sull’isola vivevano circa settecentocinquanta abitanti, molti dei quali vennero colpiti dalla pestilenza, che dimezzò la popolazione. Gli isolani che rimasero in vita dopo lo scampato pericolo diedero vita ad una cappella dedicata a San Sebastiano, protettore degli appestati, nelle vicinanze della porta della città, forse sotto l’arco che mette in comunicazione la Piazza con Via Acquaviva: non a caso proprio in questo supportico esisteva un quadro raffigurante il santo che, molti anni fa, fu trafugato e poi sostituito con uno nuovo, attualmente visibile. Il rito prevedeva di appiccare un rogo simbolico per distruggere e scacciare il male della peste, come significato purificatorio.
    L’ultima volta che venne rievocato il rito fu nel 1998. Ora l’amministrazione comunale di Capri, fa sapere la stessa,  ha voluto riportare la tradizione nell’ambito di una più ampia azione di recupero delle tradizioni popolari e culturali dell’isola, spesso tramandate oralmente e delle quali sta per perdersi completamente la memoria. E la prima tradizione da ricordare nel 2025 sarà proprio il “fucarazzo” che sarà preceduto da una mostra fotografica di antiche immagini nella sala consiliare a cura di Luciano Garofano, la celebrazione di una messa in onore di San Sebastiano e il concerto della banda “E. Caruso”, il complesso bandistico di Sorrento.