Giubileo le chiese da Cava ad Amalfi, Agerola, Ravello e Positano

Giubileo le chiese da Cava ad Amalfi, Agerola, Ravello e Positano . in Costiera amalfitana
Domenica 29 dicembre, con il pellegrinaggio dalla rettoria di San Benedetto fino al duomo e la celebrazione presieduta dall’arcivescovo Orazio Soricelli nella cattedrale di Amalfi, si è aperto il Giubileo ordinario nell’arcidiocesi di Amalfi-Cava de’ Tirreni. Sono sedici le chiese giubilari, luoghi dove si può ottenere l’indulgenza plenaria, che il presule, con decreto, ha costituito nell’ambito del territorio di sua competenza. Oltre al duomo amalfitano di Sant’Andrea, sono la basilica di Santa Maria Assunta, a Ravello; i santuari mariani di Santa Maria a Mare e di Maria Santissima dell’Avvocata, a Maiori; il santuario di Santa Maria del Bando, ad Atrani; la basilica di Santa Trofimena, a Minori. Ben cinque sono le chiese giubilari di Cava de’ Tirreni: la concattedrale di Santa Maria della Visitazione; lala basilica di Santa Maria dell’Olmo; il santuario mariano dell’Avvocatella-Piccola Fatima; il santuario mariano della Piccola Lourdes; il santuario mariano di Santa Maria del Rovo. Nel decreto, monsignor Soricelli stabilisce inoltre che, in ogni forania (una sorta di unità amministrativa costituita da più parrocchie vicine nell’ambito del territorio diocesano) ci sia «un luogo giubilare dove i fedeli possono incontrare la misericordia di Dio». I fedeli della forania di Cava Centro-ovest avranno come riferimento la basilica di Santa Maria dell’Olmo mentre i residenti di Cava Est il santuario della Piccola Lourdes. Gli altri cinque luoghi giubilari sono la chiesa di Santa Maria Assunta, a Positano (per la forania di Positano, Praiano e Conca dei Marini); la rettoria di San Benedetto, ad Amalfi (per la forania di Amalfi, Ravello e Scala); la chiesa del convento di San Francesco in Polvica, a Tramonti (per la forania di Maiori, Minori e Tramonti); la chiesa di Maria Santissima del Rosario, nella frazione Bomerano di Agerola (per la forania di Agerola e Furore); la chiesa di Santa Maria delle Grazie in Raito, a Vietri sul Mare (per la forania di Cetara e Vietri).
decreto dell’abate, dom Michele Petruzzelli, a Cava de’ Tirreni v’è anche un sesto luogo giubilare: l’abbazia della Santissima Trinità. Monsignor Soricelli aggiunge che le scelte delle chiese giubilari nascono per «dare un segno di unità e favorire una maggiore partecipazione a questo evento ecclesiale, al fine di valorizzare l’intero territorio diocesano». Tra gli appuntamenti giubilari già in programma il pellegrinaggio dell’arcidiocesi a Roma, previsto il 22 marzo, e, il 30 giugno, ad Amalfi, la celebrazione dei venticinque anni di episcopato di monsignor Soricelli. Il 28 dicembre la chiusura dell’Anno santo nella concattedrale di Cava de’ Tirreni ma ci sono anche tanti eventi collaterali con Padre Enzo Fortunato e la giornata dei bambini da Papa Francesco.