Kvara saluta Napoli. L’amarezza di Conte, il commento di Gaetano Mastellone da Sorrento

Kvara se ne va, l’amarezza, e la delusione di Conte e dei tifosi, lo ricordiamo a Positano  in Costiera amalfitana dove tanti pure lo hanno accolto con entusiasmo. Da Sorrento la qualificata riflessione di Gaetano Mastellone che seguiamo e apprezziamo ripostata da Gigione Maresca

LETTERA APERTAlo
Commendatore
Gaetano Mastellone

Caro Signor Kvaratskelia
sei venuto a Napoli da “signor nessuno”, lo ricordi? Ci hai dimostrato che potresti essere un Top Player. Napoli e i suoi Tifosi ti hanno subito ‘adottato’. Vuoi adesso andar via, per carità sei libero di fare le tue scelte. Da parte mia non mi strappo i capelli, ho sempre scritto e detto che il calcio  è come un Grand Hotel  dove “la gente viene e va via”!

Ciò che non mi piace è questo tuo strano atteggiamento che hai avuto adesso … a gennaio e con la squadra prima in classifica. Ragazzo tu puoi avere tutte le ragioni del mondo, ma chiedere la cessione a gennaio, così ha dichiarato mister Conte, con la squadra al primo posto e con un mese in corso importante credo sia una totale mancanza di RISPETTO e IRRICONOSCENZA per la Società, per Noi Tifosi e per Mister Conte che a Dimaro ti ha quasi adottato!

Ti abbiamo applaudito, idolatrato e voluto un gran bene anche perché ci hai dato meravigliose giocate …. però adesso – parlo per me – stai FUORI e spero che TU VADA VIA!!

Adios!

Da Positano l’albergatore Gianmaria Talamo anche fa un intervento

Questione Kvara. Siccome a Napoli si venera giustamente Maradona, ci tengo a ricordare che anche Maradona avrebbe voluto andarsene dopo il primo scudetto. Lo ha detto e ridetto in molte interviste. Ferlaino, giusto perché non esisteva lo strapotere dei procuratori, riusci’ a trattenerlo, in modo anche discutibile. Gli unici 2 giocatori che hanno sacrificato una carriera per amore della maglia sono stati Antognoni e Totti, il secondo piu’ del primo.