La Festa dei Ceramisti arriva al TGR Campania: Vietri sul Mare sotto i riflettori della Rai/VIDEO

Un evento che unisce arte, fede e tradizione: la Festa dei Ceramisti di Vietri sul Mare è protagonista su Rai 3, portando la cultura locale al centro dell’attenzione nazionale.

Ogni anno, il 17 gennaio, la piccola cittadina della Costiera Amalfitana si veste di colori e suoni per celebrare la Festa dei Ceramisti, un evento che è ormai un appuntamento imprescindibile per residenti e turisti. Il giorno di Sant’Antonio Abate ha visto la congiunzione perfetta tra devozione religiosa, arte e cultura, confermando il suo ruolo di fulcro per la tradizione ceramica locale. Con l’attenzione mediatica attirata dalla recente copertura televisiva su Rai 3, la manifestazione ha guadagnato nuova visibilità, un segno che il legame fra la tradizione artigianale e la comunità è più vivo che mai.

Le celebrazioni sono iniziate nel cuore del paese, con una suggestiva Santa Messa celebrata da don Mario Masullo presso la chiesa di San Giovanni Battista. Un momento di spiritualità che ha preceduto l’inaugurazione della mostra “Io sono fuoco”, una raffinata esposizione che ha raccolto ben 28 icone di Sant’Antonio Abate, realizzate dai maestri ceramisti di Vietri sul Mare. Un omaggio al santo protettore, ma anche alla profonda simbiosi tra l’arte ceramica e la fede, che da secoli caratterizza la vita del paese.

Ma la festa non è stata solo un’occasione per celebrare il sacro: la serata ha regalato emozioni anche di natura visiva e sensoriale. Nel piazzale della Stazione Ferroviaria, uno dei momenti più attesi, la tradizionale benedizione del fuoco ha dato il via a un suggestivo rito. L’incendio di una scultura in cartapesta, creata dall’artista Elisabetta D’Arienzo, ha emozionato i presenti con la sua imponente visione della Sirena di Irene Kowaliska. Un atto simbolico che ha evocato il potere purificatore del fuoco, elemento centrale nella ceramica.

A completare la serata, le performance di cottura primitiva e raku, che hanno riportato alla luce le tecniche più antiche di lavorazione dell’argilla. La fiamma, che diventa protagonista indiscussa di queste pratiche ceramiche, ha preso vita davanti agli occhi degli spettatori, unendo il passato e il presente in un perfetto equilibrio. “Rievocare questi antichi metodi di cottura, che un tempo venivano eseguiti con il fuoco di legna, è essenziale per noi ceramisti”, ha spiegato uno dei maestri, evidenziando quanto il rispetto per la tradizione sia fondamentale per il futuro della ceramica.

La magia della serata è stata completata dalle note del gruppo musicale “I Musica Storie”, che ha accompagnato l’intero evento con una colonna sonora emozionante. Le melodie hanno arricchito ogni momento della festa, trasportando i presenti in un’atmosfera di incanto e riflessione.

Vietri sul Mare continua così a essere un punto di riferimento per l’arte ceramica, con la Festa dei Ceramisti che ogni anno si rinnova, tra passato e innovazione, e si conferma un’occasione imperdibile per chiunque voglia scoprire le bellezze della Costiera Amalfitana.