La storia degli accordi tra Israele e Hamas: negoziazioni segrete e momenti critici
La storia degli accordi tra Israele e Hamas: negoziazioni segrete e momenti critici
Non sappiamo se vi sia stata la mano di Trump negli USA, le famiglie degli ostaggi che premevano, ma davvero è una buona notizia, anche se non crediamo sia finita questa guerra al massacro a Gaza . Si tratta di uno scambio fra ostaggi e prigionieri palestinesi in Israele, fra l’altro votato con difficoltà a Gerusalemme.
I negoziatori israeliani e di Hamas non si sono mai trovati faccia a faccia, ma alla fine, erano separati da un solo piano. I colloqui per il cessate il fuoco, mediati da Qatar, Egitto e Stati Uniti, si trascinavano da mesi, spesso senza prospettive concrete. Tuttavia, nelle ultime fasi, tutti i principali attori si trovavano nello stesso edificio a Doha, in un’atmosfera frenetica.
Un accordo sembrava vicino, ma i precedenti avevano insegnato che tutto poteva crollare all’ultimo minuto. Un testimone ha raccontato un’intensa corsa contro il tempo per evitare che l’intesa fallisse mentre si stava già preparando un podio per l’annuncio del primo ministro del Qatar.
“Letteralmente, le negoziazioni sono proseguite fino a dieci minuti prima della conferenza stampa. È così che tutto è stato cucito insieme all’ultimo minuto”, ha dichiarato una fonte vicina ai colloqui.
La BBC, che ha raccolto testimonianze da vari funzionari coinvolti, ha ricostruito le drammatiche fasi finali di questo processo segreto. Le rivelazioni offrono uno sguardo raro sui retroscena di trattative complesse, dove ogni decisione ha pesato enormemente sul fragile equilibrio politico e umano della regione.