Maria Pia Nocerino: la giornalista maratoneta che conquista anche la narrativa con il suo romanzo d’esordio
Maria Pia Nocerino, giornalista affermata e caporedattrice di Magazine Pragma, è una di quelle persone che trasmettono energia e determinazione. Non a caso, oltre a eccellere nel suo lavoro, è anche una maratoneta appassionata. “Mi piace correre da sempre, come mi piace fare la giornalista. Da bambina, nei giochi d’infanzia, mi travestivo da maschietto per poter avere il ruolo di giornalista…”, ci racconta con un sorriso.
Abbiamo avuto il piacere di conoscerla meglio in occasione della presentazione della sua opera prima, Spire, nell’aula consiliare. Un momento speciale in cui Maria Pia ha svelato non solo la genesi del suo romanzo, ma anche alcuni tratti del suo affascinante percorso di vita.
Un viaggio tra emozioni e resilienza
Il suo romanzo d’esordio, edito da Rossini Editore, invita i lettori a intraprendere un viaggio emotivo attraverso le vicende di Marlena, la protagonista, impegnata a salvare la gelateria di famiglia che da tempo lotta per sopravvivere. La trama si snoda tra i problemi del presente, i segreti del passato e le incertezze del futuro, componendo un intreccio narrativo che cattura il lettore fino all’ultima pagina.
Più di una semplice storia di resilienza, Spire si distingue per la capacità dell’autrice di intrecciare momenti di quotidianità con riflessioni profonde sull’importanza dei ricordi, il valore degli affetti e i sogni per il futuro. I temi universali affrontati nel romanzo – amore, famiglia, coraggio – trovano una narrazione delicata ma intensa, capace di toccare le corde più intime del cuore.
Una trama ispirata dalla vita reale
Maria Pia racconta che l’idea del libro è nata quasi spontaneamente: “Avevo raccolto tante storie sull’Alzheimer, con sentimenti contrastanti, come la sofferenza dei figli che non si vedono riconosciuti, o la tenerezza dei compagni. Ma mi mancava un finale. Poi, come spesso accade, è stato un incontro fortuito a fornirmelo. Era destino che questo libro venisse scritto”.
Un tema complesso e delicato come l’Alzheimer viene affrontato con sensibilità e realismo, restituendo al lettore una narrazione scorrevole e coinvolgente. Sin dalle prime pagine, si percepisce il tocco esperto di chi sa raccontare storie – un’abilità che Maria Pia ha affinato sin da bambina, quando sognava di diventare giornalista.
La sinossi di Spire
Marlena, protagonista del romanzo, non ha avuto una vita facile. Le difficoltà l’hanno spinta a reagire e a dedicarsi anima e corpo alla gelateria di famiglia insieme a Guglielmo. Ma quando tutto sembra volgere al meglio, una nuova tempesta si abbatte su di lei, lasciandola di fronte a sfide che sembrano insormontabili.
Attraverso temi come la malattia, la femminilità e la violenza, Spire offre un intreccio unico che parla di resilienza e rinascita.
Maria Pia Nocerino: una vita tra giornalismo e narrativa
Nata a Torre del Greco nel 1972, Maria Pia Nocerino è giornalista e caporedattrice, con una lunga carriera nella comunicazione e una passione per la scrittura coltivata sin da giovanissima. Già vincitrice di numerosi concorsi letterari con racconti e poesie, Spire rappresenta il suo debutto come autrice di romanzi.
Con la lucidità, l’intelligenza e la reattività di una sportiva, Maria Pia ha dimostrato che, così come nella corsa, anche nella vita e nella scrittura ogni passo conta. Il suo romanzo è una testimonianza di come la passione e la determinazione possano trasformare un sogno in realtà.
Spire è un libro che merita di essere letto, non solo per la qualità narrativa