Penisola Sorrentina, l’incubo traffico non si ferma: un incidente a Sant’Agnello riporta il problema del traffico al centro del dibattito

Penisola Sorrentina, l’incubo traffico non si ferma: un incidente a Sant’Agnello riporta il problema del traffico al centro del dibattito
Ancora una volta, la viabilità della penisola sorrentina è andata in tilt a causa di un incidente avvenuto a Sant’Agnello. Fortunatamente senza gravi conseguenze per le persone coinvolte, l’incidente ha avuto pesanti ripercussioni sul traffico in direzione Napoli, causando lunghe code e forti rallentamenti. Un problema cronico che affligge il territorio e che torna a sollevare la necessità di interventi strutturali.

La situazione delle strade sorrentine è da diversi anni al collasso. La mancanza di un piano viario efficace rende ogni imprevisto – un incidente, un cantiere, problemi ai trasporti pubblici – una potenziale paralisi della circolazione. Anche misure temporanee come la sperimentazione delle targhe alterne, introdotta nell’estate 2023 e non riproposta nel 2024, si sono rivelate insufficienti a risolvere il problema alla radice. Il traffico resta congestionato sia in alta che in bassa stagione, complice anche l’aumento costante dei flussi turistici. La conformazione del territorio, con la sola statale 145 come arteria principale, aggrava ulteriormente la situazione.

Di fronte a questa emergenza continua, si punta ora sul potenziamento del trasporto pubblico. L’arrivo dei nuovi treni della Circumvesuviana, previsto nei prossimi anni, dovrebbe migliorare frequenza e qualità del servizio, spesso criticato per ritardi e disservizi. Si valutano anche soluzioni via mare, con l’ampliamento dei collegamenti marittimi tra la penisola e Napoli, per offrire un’alternativa al traffico su strada e incentivare l’uso del trasporto marittimo anche per i pendolari.