Piano di Sorrento, ordinanza di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi per opere realizzate senza titoli abilitativi
Piano di Sorrento. A seguito di sopralluogo presso un edificio del centro cittadino, effettuato in data 19.11.2019 da personale dell’U.T.C. congiuntamente al personale del Comando Polizia Municipale, venivano accertate opere realizzate risultano sprovviste di titoli abilitativi. Inoltre, le attività edilizie de quo hanno comportato la realizzazione di opere in assenza di titolo edilizio abilitante, di preventivo deposito dei calcoli strutturali al Genio Civile ed in assenza di autorizzazione paesaggistica.
E’ stato, altresì, verificato che le opere contestate ricadono in Zona 6 (Urbanizzazione satura) del P.U.T. legge regionale 35/87 e in Zona A – Sottozona A/6 – (Tessuti misti su impianto insediativo storico ricadenti nella Zona Territoriale 6 del PUT) del P.R.G.. Le opere riscontrate, inoltre, ricadano in un’area soggetta a vincoli imposti sulla base di leggi statali e regionali a tutela degli interessi, ambientali e paesistici (D.L.gs. 42/2004 – D.M. 15/02/1962 con cui l’intero territorio del Comune di Piano di Sorrento è stato dichiarato di notevole interesse pubblico).
Va specificato che l’ordine di demolizione di opere abusive, come tutti i provvedimenti sanzionatori in materia edilizia, è atto vincolato e, quindi, non richiede una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico, né una comparazione di quest’ultimo con gli interessi privati coinvolti e sacrificati, né una motivazione sulla sussistenza di un interesse pubblico concreto ed attuale alla demolizione, trattandosi di procedimento di natura vincolata e non discrezionale.
Il Comune di Piano di Sorrento, con apposita ordinanza, ha disposto la demolizione ed il ripristino dello stato dei luoghi di opere abusivamente realizzate in assenza di titoli autorizzativi presso un immobile sito alla Via Casa Lauro entro e non oltre 90 giorni dalla notifica dell’ordinanza.
In mancanza si procederà alla demolizione delle opere a cura del Comune ed a spese del responsabile dell’abuso, che è tenuto al relativo pagamento e nei confronti del quale sarà azionata la procedura di recupero di cui al D.P.R. 28/1/1988, n° 43 e s.m.i.
Il Comune precisa che, allo stato, non è pervenuta agli atti da parte dell’interessato documentazione in merito al ripristino delle opere contestate, talché permangono le motivazioni tutte a fondamento dell’ordinanza di demolizione, non emergendo nuovi fatti che consentono di rivalutare gli elementi e le informazioni già in possesso dell’Amministrazione.
Per tutti i particolari l’ordinanza è consultabile sull’Albo Pretorio del Comune di Piano di Sorrento.