Il processo per l'omicidio di Anna Scala |
Cronaca
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Piano di Sorrento, processo per l’omicidio di Anna Scala: “Mostrava le ferite, viveva nella paura”

24 gennaio 2025 | 10:32
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Piano di Sorrento, processo per l’omicidio di Anna Scala: “Mostrava le ferite, viveva nella paura”

Piano di Sorrento, processo per l’omicidio di Anna Scala: “Mostrava le ferite, viveva nella paura”
Il processo per l’omicidio di Anna Scala, la parrucchiera 57enne di Vico Equense brutalmente uccisa nell’agosto 2023, svela un drammatico contesto di violenza e paura. Durante l’ultima udienza presso la Corte d’Assise di Napoli, sono emerse testimonianze che dipingono un quadro inquietante delle settimane precedenti al tragico epilogo.

Anna Scala, stando alle deposizioni, viveva in uno stato di costante terrore, confidando le sue paure a clienti e amici, e mostrando persino i segni delle aggressioni subite. Una coppia di clienti ha riferito di aver visto personalmente le “ferite” riportate dalla donna, mentre altri testimoni hanno raccontato di come Anna, durante i funerali della madre, parlasse apertamente delle violenze subite, tanto da spingere alcune persone a organizzarsi per proteggerla.

Non solo parole: al fascicolo sono state acquisite anche registrazioni telefoniche di minacce, fornite da un’amica della vittima e trascritte dai carabinieri. Le indagini rivelano inoltre un episodio chiave avvenuto il 24 luglio 2023, quando l’ex compagno, Salvatore Ferraiuolo, ora imputato, avrebbe aggredito e minacciato Anna con un coltello sulla spiaggia di San Montano, danneggiandone anche l’auto. A questo episodio seguirono denunce e ulteriori minacce telefoniche.

Il 17 agosto, la tragica conclusione a Piano di Sorrento, dove il corpo di Anna fu ritrovato nel bagagliaio di un’auto. Il processo vede costituirsi parte civile il marito e la figlia della vittima, oltre al Comune di Piano di Sorrento, a testimonianza della ferma condanna della comunità contro la violenza sulle donne. L’udienza ha fornito nuove prove cruciali per la ricostruzione dei fatti, concentrandosi sul clima di violenza e intimidazione che ha preceduto l’omicidio. Il processo proseguirà con ulteriori testimonianze e l’analisi delle prove raccolte, in cerca di giustizia per Anna Scala.