Porti di Napoli e Salerno. Torna il sereno tra Authority e sindacati in attesa di sviluppi e buste paga
Scoppia la pace dopo la forte tensione e i dissidi sorto tra la gestione della Adsp Mar Tirreno Centrale ed i sindacati. Una pace potrebbe non durare a lungo, ma che di fatto non potrà prescindere dai bonus e dal parere nel merito richiesto alla avvocatura dello Stato ed in uno al Ministero per quanto di competenza.In tal senso è stata espressa soddisfazione della Governance dell’Adsp del Mar Tirreno Centrale per la decisione assunta dai sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti di sospendere loscioperodelpersonale. La svolta dopo un lungo e proficuo incontro a cui hanno partecipato i segretari dicategoria delle tre sigle sindacali con il Segretario Generale Arch. Giuseppe Grimaldi. “Il confronto è stato sereno – ha riferito il Presidente Andrea Annunziata – e sono state affrontate con la dovuta accuratezza alcune questioni poste al centro della vertenza. Nel corso della riunione è stato convenuto che sarà riconosciuto l’adeguamento Istat delle voci retributive della contrattazione di secondo livello nelle more dell’atteso parere dell’Avvocatura dello Stato,perché appare evidente che su questo come sugli altri temi non sarà possibile prescinderedai pareri dell’Avvocatura statale e del Ministero vigilante”.Nel caso l’avvocatura dovesse convenire sulla necessità di non pagare tali cifre le stesse saranno restituite e recuperate dall’Autorità. Sono state anche programmate delle date per la discussione ed il confronto sulla nuova trattativa di secondo livello. Per quanto riguarda il contratto vigente la governance della Port Autority haulteriormente ribadito che lo stesso non è mai stato messo in discussione, che ha già trovato piena applicazione mache, sotto il profilo squisitamente amministrativo, l’AdSP resta in attesa del parere richiesto al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Dal canto loro i sindacati restano guardinghi e annunciano possibili nuove iniziative proprio dopo essere stati convocati dalla autorità al terzo giorno di protesta: “Sciopero sospeso, ma pronti a nuove iniziative”.
Per Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, infatti, è solo “ Un passo in avanti, però aspettiamo risultati concreti. C’è stato un confronto tra l’ente e le organizzazioni sindacali– spiegano in una nota-l’Authority che ha accolto e concesso una prima richiesta avanzata dai dipendenti, a partire dall’applicazione dell’aggiornamento Istat previsto dalla contrattazione integrativa sulla busta paga di gennaio, confermando, in tal modo, volontà di instaurare un dialogo positivo e costruttivo. Sul piano nazionale, temi di grande rilevanza, di sfondo alle rivendicazioni locali, come l’applicazione del Contratto Nazionale di Lavoro e la legge Brunetta, in particolare in merito alle trattenute per le assenze per malattia, sembrano avviarsi verso una possibile soluzione”.
Le segreterie regionali delle OOSS registrano un passo in avanti positivo da parte dell’Adsp per trovare una soluzione ad una serie di vertenze che si ritengono irrisolte. Ovvero come spiegano: ”Sulla base delle aperture già riscontrate e in vista degli incontri programmati nelle prossime settimane, che giudichiamo di buon senso, si è deciso di sospendere per il momento la mobilitazione, riservandosi di mantenere un confronto e aggiornamento costante con i lavoratori sugli sviluppi di tali incontri e valutare, tuttavia, la possibilità di intraprendere nuove iniziative nel caso in cui non si raggiungano convergenze future“.