Procida: Successo di “Racines” la mostra a Marsiglia sulle storie degli emigrati.
Nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura di Marsiglia, il 23 gennaio scorso si è tenuta l’inaugurazione di un’affascinante mostra che ripercorre le rotte dagli inizi dell’800, hanno condotto molti pescatori con le loro famiglie, sulle sponde del Mediterraneo, dall’Algeria alla Francia.
Documenti, fotografie e video in mostra per “Racines. Procida e il viaggio nel Mediterraneo”, ideata dal Comune di Procida in collaborazione con le associazioni “La Fenice”, “La Grande Famille de Procida & Ischia” e “Saint Michel di Mentone”, alla quale hanno preso parte più di 200 persone della comunità italiana di Marsiglia, delle aree costiere della Francia e dell’entroterra.
Visitabile fino al 21 marzo, la mostra arriverà anche a Procida, nel mese maggio, dedicato proprio al Turismo delle radici, una tipologia di turismo che risulta più sostenibile rispetto a quello tradizionale, meno legata alla stagionalita’ dei luoghi sovraffollati. Essendo stimolato dagli emigrati e dai loro discendenti, é un turismo interconnesso alla comunità residente, di “ospiti” desiderosi di visitare il proprio paese di origine, o quello dei propri avi e ritrovare le storie, i luoghi e le loro tradizioni familiari.
La mostra è curata da Angela Rita Carbone dell’Accademia delle Belle Arti di Napoli, e ripercorre la storia della migrazione procidana dall’800 in poi, quando i pescatori che lavoravano dapprima come stagionali, in seguito emigrarono in cerca di fortuna verso le coste del nord dell’Algeria, e poi con l’indipendenza nel 1962 anche sulle coste francesi, conservando riti e tradizioni locali, come testimoniano le immagini suggestive delle processioni di San Michele Arcangelo, riproposte in Algeria e poi in Francia con la stessa passione con la quale si celebrava sull’isola natia.
La mostra è stata ideata dall’assessorato al Turismo del Comune di Procida col sostegno del Marina di Procida e di Italea Campania ed il patrocinio Fondazione Banco di Napoli.