Sant’ Agnello, Sagristani “A Sorrento solo in 2 per medicina e 4 per cardiologia, la situazione peggiora e non migliora”

7 gennaio 2025 | 07:02
Share0
Sant’ Agnello, Sagristani “A Sorrento solo in 2 per medicina e 4 per cardiologia, la situazione peggiora e non migliora”

Con un post l’ex sindaco Piergiorgio Sagristani torna sul tema Ospedale Unico della Penisola Sorrentina analizzando la situazione attuale che come dicevamo peggiora sempre Senza soluzione a livello locale, intanto la Regione Campania sta puntando sull’ospedale di Castellammare di Stabia , in Penisola si andrà probabilmente a ridimensionare gli ospedali che diventeranno o PSA come IN costiera amalfitana con il Costa d’Amalfi o stazionamento per Napoli “MEDITATE..MEDITATE ……E’ passato piu’ di un anno esattamente 473 giorni da quel 19 settembre del 2023 quando la nuova amministrazione comunale di Sant’ agnello decreto’ con una delibera di consiglio comunale la fine di un percorso portato avanti da 6 Comuni durato 10 anni e della speranza di avere un nuovo ospedale con tutte le attrezzature, efficiente, con tutte le branche in Penisola sorrentina in m la situazione peggioraodo da affrontare in loco tutte le emergenze mediche e chirurgiche e di evitare i viaggi della speranza in altre strutture, adducendo come motivazione a questa scelta il dissesto idrogeologico e quindi la pericolosita’ di viale dei pini,la strada che afferisce all’attuale distretto e anche l’ incremento del traffico veicolare dovuto alla nuova struttura, concludendo che L’ OSPEDALE UNICO ERA …. LA SCELTA GIUSTA AL POSTO SBAGLIATO. Nel frattempo in quest’ anno e piu’ le condizioni dei nostri ospedali sempre meno attrattivi per giovani medici e infermieri divisi in 2 plessi distanti sono sempre piu’ peggiorate per carenza di spazi, di attrezzature e soprattutto di risorse umane anche perche’ sempre meno personale medico e paramedico e’ disposto a venire a lavorare con turni stressanti e quasi impossibili nelle nostre strutture dove esistono doppioni inutili ,mancanza di tutte le branche e che sono diventate a rischio sia per i pazienti che per i medici. Per cui il Pronto Soccorso di sorrento nonostante medici e infermieri quasi eroi e’ diventato un vero e proprio lazzaretto dove i pazienti stazionano nei corridoi su barelle per giorni e giorni prima di essere ricoverati, in Medicina sono rimasti 2 medici che coprono solo le mattine, in Cardiologia nonostante l’ abnegazione di Vincenzo Iaccarino sono rimasti solo 4 medici che hanno difficolta’ a coprire i turni e manca l Emodinamica per carenza di spazi fondamentale per i problemi cardiologici, la Chirurgia grazie a Pietro Gnarra oltre gli interventi urgenti e programmati deve coprire il pronto soccorso e la guardia interdivisionale con turni massacranti, l ‘ Ortopedia e’ coperta dal Primario Morra e 3 medici bravissimi che pero’ non riescono a coprire il turno e hanno lunghe liste d’ attesa per gli interventi.A Vico Equense non c’ e’ una Terapia intensiva Neonatale per i neonati prematuri e con patologie, di notte non c’ e’ il Chirurgo e non c’ e’ ne’ il radiologo ne’ il tecnico di radiologia per cui per fare una rx d’ urgenza si deve chiamare un reperibile che magari viene da napoli e sappiamo i tempi di percorrenza. Il laboratorio d’ analisi principale per carenza di spazi ha sede nel distretto di Sant’ Agnello che e’ chiuso nei giorni festivi per cui alcuni esami sono solo possibili solo nei giorni feriali…ecc ecc.e potrei continuare e dire tanto ancora. E nel frattempo in questi 473 giorni nulla e’ stato fatto per mitigare il tanto citato rischio idreogeologico di viale dei pini che tutti sanno essere reale ma non sotto l’ ospedale.La Regione Campania si era impegnata finalmente a risolvere questa problematica contemporaneamente alla costruzione del nuovo ospedale e a mettere in sicurezza la strada che copre il vallone su cui oggi afferiscono circa 1200 utenti al giorno che vanno al distretto sanitario, i bus turistici degli alberghi di Sant’ Agnello e Sorrento e in cui si svolge il mercatino settimanale .Se il rischio e’ reale per gli abitanti della zona, per i pedoni e i veicoli perche’ da piu’ di un anno non viene posto rimedio?E nulla e’ stato fatto per affrontare il problema del traffico veicolare della penisola sorrentina che certamente non e’ dovuto all’ Ospedale Unico ma all’ overtourism che oltre a problemi di traffico e smog fra un po’ rendera’ impossibile il fitto di una casa ai nostri cittadini che saranno costretti ad emigrare ! SONO PASSATI 473 GIORNI DALLA FAMOSA FRASE L’OSPEDALE E’ LA SCELTA GIUSTA AL POSTO SBAGLIATO ….PER CORTESIA ASPETTIAMO CON TREPIDAZIONE PRIMA CHE SIA TROPPO TARDI IL POSTO GIUSTO DIVERSO …ALTRIMENTI SPERO CHE IL BUON SENSO PREVALGA E SI TROVI FINALMENTE LA SOLUZIONE PER SUPERARE LE EVENTUALI CRITICITA’ E CONTINUARE CON IL PROGETTO DELL’ OSPEDALE NELLA SEDE DELL’ ATTUALE DISTRETTO. LO DOBBIAMO ALLA NOSTRA COSCIENZA MA SOPRATTUTTO AI CITTADINI DI TUTTA LA PENISOLA SORRENTINA PERCHE’ LA SALUTE E’ UN BENE PRIORITARIO E INSOSTITUIBILE !”