Sorrento, Cappiello: “Uniti per centrare obiettivo e lavori campo Italia”
Nel momento difficile il presidente della società costiera invita a stringersi intorno alla squadra per restare in serie C anche per le imminenti operazioni di restyling dello stadio
Sorrento – Nel momento difficile il presidente Giuseppe Cappiello invita ad essere tutti uniti per l’obiettivo da raggiunge per restare in serie C anche in vista degli imminenti lavori per il restyling del campo Italia.
Certo si era puntati ad inizio campionato su Enrico Barilari, con i risultati che hanno soddisfatto fino a quando in sei gare sono arrivate cinque sconfitte ed un pareggio, mancando la vittoria dal 2 dicembre, contro il Giugliano, dalla zona play off si è arrivati quasi in zona play out.
Così a sedere sulla panchina rossonera è arrivato a tamburo battente Giovanni Ferraro per centrare il traguardo della permanenza in categoria.
Certo che afferma il presidente Cappiello, quando “si cambia allenatore è una sconfitta per tutti e di tutti, ma ovviamente il trend estremamente negativo delle ultime settimane ci ha condotto ad una approfondita riflessione”.
Logico che si deve centrare “l’obiettivo della salvezza che per Sorrento ed il Sorrento è assolutamente imprescindibile e la società farà ogni sforzo per centrare il traguardo della permanenza in categoria. In quest’ottica, avendo visto la squadra in grande difficoltà nelle ultime sei partite abbiamo ritenuto necessario intervenire anche per responsabilizzare i calciatori, nei quali riponiamo per altro piena fiducia”.
E l’invito e che “chiediamo all’ambiente massima compattezza perché, come detto, restare in C è di fondamentale importanza anche in virtù degli imminenti lavori allo stadio Italia: siamo certi che i nostri sostenitori, che sono rammaricati quanto noi per gli ultimi risultati, sapranno stringersi intorno ai colori rossoneri perché coscienti di quanti sforzi la società ha compiuto, sta compiendo e si appresta a compiere proprio in virtù del fatto che dal ritorno tra i professionisti non abbiamo mai potuto giocare a Sorrento. Tutti uniti, ce la faremo!”
GiSpa