Sorrento, Pronto Soccorso in affanno: E trasferiscono il personale a Torre del Greco
Non c’è mai fine al peggio, invece di potenziare un ospedale in affanno , tolgono anche il personale . Positanonews cerca di tenere sempre i riflettori sulla sanità e sui problemi reali dei cittadini, se le cose vanno male c’è un perchè. La situazione sanitaria nella Penisola Sorrentina e in Costiera Amalfitana diventa sempre più critica. Il pronto soccorso dell’ospedale di Sorrento, già in difficoltà per carenza di personale e afflusso costante di pazienti, rischia di perdere ulteriori unità dal primo febbraio. Stando alle informazioni raccolte, almeno quattro o cinque tra infermieri e OSS saranno trasferiti a Torre del Greco, lasciando il nosocomio di riferimento del territorio ancora più sguarnito. Queste informazioni che speriamo non siano vere o che vengano rivedute ci fanno preoccupare non poco.
La gravità della situazione è evidente: il pronto soccorso di Vico Equense è chiuso da tempo, mentre i cittadini di Positano e Praiano devono recarsi all’ospedale di Castiglione di Ravello, ben oltre Amalfi, per ricevere cure d’urgenza. La mancanza di personale a Sorrento rischia di compromettere ulteriormente un servizio già sotto pressione, mettendo a rischio la salute di migliaia di residenti e turisti.
Sorprende il silenzio generale su questa vicenda. Finora, non sono stati diffusi comunicati ufficiali da parte dell’ASL Napoli o della Regione Campania. Eppure, al pronto soccorso di Sorrento, dove purtroppo molti cittadini si sono ritrovati per necessità, il malcontento e la preoccupazione sono palpabili.
Possibile che nessuno intervenga per evitare il collasso del pronto soccorso? La comunità locale e gli operatori sanitari chiedono risposte e soluzioni concrete. Occorre un’azione tempestiva per garantire un servizio essenziale, senza il quale la sicurezza sanitaria dell’intera area sarebbe irrimediabilmente compromessa.