Studenti del San Paolo di Sorrento in sciopero per il freddo e le manutenzioni: “Problema della Città Metropolitana, non della Dirigente”
Studenti del San Paolo di Sorrento in sciopero per il freddo e le manutenzioni: “Problema della Città Metropolitana, non della Dirigente”
Sorrento – Questa mattina gli studenti dell’Istituto Polispecialistico San Paolo di Sorrento hanno incrociato le braccia per protestare contro le precarie condizioni strutturali dell’edificio scolastico, in particolare per il freddo nelle aule e la mancanza di manutenzione. Tuttavia, gli studenti ci tengono a precisare che la loro protestanon è diretta contro la dirigente scolastica, bensì contro la Città Metropolitana di Napoli, ente responsabile della manutenzione dell’istituto.
“Lo sciopero di oggi non è per creare disagio al San Paolo, ma per la Città Metropolitana,” spiegano i rappresentanti degli studenti. “Sono loro ad occuparsi di tutte le manutenzioni della struttura. Abbiamo una palestra e gli spogliatoi inagibili da dopo l’allagamento, infissi da sostituire per perdite d’acqua e spifferi di vento, termosifoni ormai vecchi e senza possibilità di riscaldare le nostre aule e corridoi.“
Gli studenti sottolineano come il loro obiettivo sia quello di “far arrivare un messaggio alla Città Metropolitana e aiutare a sistemare tutte queste problematiche.” Ribadiscono il loro sostegno al San Paolo e alla dirigente, descritta come “super disponibile, premurosa e generosa,” che si preoccupa per il benessere degli studenti, arrivando persino ad acquistare stufette per alcune classi. “Il problema sono gli enti esterni che provvedono a queste cose, non la nostra dirigente che per noi studenti fa di tutto e di più,” concludono.
Positanonews si è immediatamente attivata contattando la Città Metropolitana di Napoli tramite il sindaco Peppe Tito, il quale ha assicurato: “Ci stiamo interessando.”