Successo per la “Zampognorchestra” a Sant’Agnello: la tradizione si fa arte

lucio esposito 

Sant’Agnello, 3 gennaio 2025 – Una serata da ricordare, quella di ieri presso la Chiesa dei Sette Dolori, dove il suggestivo concerto della “Zampognorchestra” ha conquistato il pubblico con un tripudio di applausi e ovazioni. L’ensemble di zampogne e ciaramelle, proveniente dall’Abruzzo, ha offerto un viaggio musicale intenso e coinvolgente, celebrando strumenti simbolo della tradizione natalizia attraverso una performance di altissimo livello artistico.

Fin dalle prime note, l’atmosfera della chiesa si è trasformata in un abbraccio di suoni antichi e armonie profonde. Il repertorio ha spaziato dai brani tradizionali, sia sacri che profani, fino a composizioni contemporanee, dimostrando la versatilità e la ricchezza espressiva degli strumenti protagonisti. Le pastorali classiche, le marce e i canti devozionali hanno dialogato con melodie amorevoli e complesse sinfonie, regalando momenti di autentica magia.

Gli artisti protagonisti

L’ensemble, composto da Luigi Varalli (ciaramella in sol), Christian Di Marco (ciaramella in re e sol), Marcello Sacerdote (zampogna a chiave in sol, voce e percussioni tradizionali), Giuseppe Moffa (zampogna gigante a chiave in sol) e Aldo Iezza (zampogna a chiave in sol), ha dimostrato una maestria straordinaria. Ogni esecutore ha saputo intrecciare tecnica e passione, trasportando gli spettatori in un mondo fatto di tradizione, cultura e innovazione musicale.

Una tradizione che rivive

Il progetto della “Zampognorchestra” nasce da anni di studi e ricerche etno-musicologiche, con l’obiettivo di valorizzare strumenti che evocano le radici più autentiche delle festività natalizie. Attraverso la loro arte, gli artisti non solo celebrano la storia della zampogna e della ciaramella, ma ne riscrivono il futuro, dimostrando come possano essere attuali e universali.

Un evento di successo per “ViviAmo il Natale”

L’evento, inserito nel cartellone “ViviAmo il Natale” promosso dal Comune di Sant’Agnello e patrocinato dalla Città Metropolitana di Napoli, si colloca nell’ambito della terza edizione di “Sant’Agnello. Luci, colori e musica”. La risposta entusiastica del pubblico sottolinea ancora una volta il valore di una programmazione che unisce arte, cultura e tradizione, regalando momenti di condivisione e bellezza.

Con il calore degli applausi che ancora riecheggiano nella Chiesa dei Sette Dolori, la “Zampognorchestra” ha lasciato un segno indelebile nel cuore dei presenti, confermando che la musica, soprattutto quella legata alle radici popolari, ha il potere di unire e incantare.