Sulle Costiere Amalfitana e Sorrentina il Capodanno cambia: il Codice della Strada modera i brindisi e riduce le sanzioni
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Le modifiche al Codice della Strada influenzano le tradizioni delle Costiere: Capodanno all’insegna della moderazione, meno vino e pochi eccessi, ma sicurezza al primo posto.
Le feste di Capodanno sulla Costiera Amalfitana e Penisola Sorrentina sono sempre un momento di celebrazione, ma quest’anno un elemento nuovo ha segnato le tavole e gli animi di residenti e turisti. Il consumo di alcol, in particolare del vino, ha subito un calo inaspettato, influenzato dalle recenti modifiche al Codice della Strada. Con l’introduzione di norme più rigide in tema di guida sotto l’effetto dell’alcol, le sanzioni sono diminuite, ma anche l’euforia dei cenoni si è alleggerita. I ristoratori, da un lato soddisfatti dei controlli mirati e della maggiore responsabilità dei clienti, dall’altro si trovano a fare i conti con il calo delle vendite di bottiglie di vino.
Il passaggio al nuovo anno ha portato con sé non solo festeggiamenti ma anche riflessioni più profonde sul comportamento collettivo. Sulle splendide coste che affacciano sul Golfo di Salerno, i cenoni di Capodanno hanno visto una novità che non è sfuggita agli occhi di esperti e osservatori. Mentre le tradizionali tavolate si riempivano di piatti prelibati, il vino, simbolo di allegria e di tradizione, non è stato il protagonista della serata.
Secondo i dati raccolti, infatti, la tendenza al consumo moderato ha preso piede tra i partecipanti alle cene di Capodanno, un fenomeno legato in parte alle modifiche recenti al Codice della Strada, che hanno aumentato i controlli su alcol e guida. In effetti, i controlli effettuati dai Carabinieri nelle serate di festa non hanno segnalato irregolarità significative, e le sanzioni per guida in stato di ebbrezza sono state quasi nulle, un segno evidente del cambiamento nei comportamenti.
Ma questa crescente cautela, purtroppo, ha portato anche a un abbassamento delle vendite di vino nei ristoranti locali. Sebbene i turisti abbiano continuato a scegliere piatti tipici della cucina costiera, il vino non ha mantenuto lo stesso livello di apprezzamento degli anni precedenti. I produttori di vino locali, che avevano visto crescere negli ultimi anni la domanda durante le festività, esprimono preoccupazione per questa flessione.
Se da un lato la nuova attenzione alla sicurezza stradale è stata vista come positiva, dall’altro ha sollevato interrogativi su come le tradizioni locali possano evolversi in un contesto di norme più stringenti. Il brindisi, un gesto simbolico che negli anni scorsi segnava il passaggio all’anno nuovo, quest’anno è stato compiuto con più moderazione, e non solo per il timore di sanzioni.
In attesa di capire se questa tendenza sarà una costante o un fenomeno isolato, resta il fatto che la Costiera Amalfitana e la Penisola Sorrentina, pur nella loro magnificenza, si trovano a fronteggiare un anno nuovo all’insegna di una responsabilità sempre maggiore, non solo sulla strada ma anche a tavola.