Tragedia nel Napoletano: donna muore dopo intervento di bendaggio gastrico, aperta inchiesta per presunta malasanità

9 gennaio 2025 | 10:11
Share0
Tragedia nel Napoletano: donna muore dopo intervento di bendaggio gastrico, aperta inchiesta per presunta malasanità

Un’ombra di dolore e interrogativi si allunga sulla clinicaBianchi” di Portici, dove Immacolata Fiorentino, 45 anni, è deceduta il giorno dell’Epifania. La donna, originaria di Napoli, era stata precedentemente sottoposta a un intervento di bendaggio gastrico, noto anche come “sleeve“, presso il Nuovo Policlinico della città. La famiglia, sconvolta dalla perdita, ha presentato una denuncia per presunta malasanità, chiedendo chiarezza su quanto accaduto.

La vicenda di Immacolata Fiorentino è un vero e proprio calvario. L’operazione al Nuovo Policlinico, avvenuta il 22 novembre scorso, si era interrotta a causa di gravi complicazioni. Stando alla denuncia presentata dal fratello della vittima, assistito dall’avvocato Hilarry Sedu, i medici avevano riferito di un’embolia polmonare seguita da un arresto cardiocircolatorio. La donna era stata quindi trasferita d’urgenza in Rianimazione, dove era rimasta in coma per 22 giorni.

Dopo un lento e apparente miglioramento, con il superamento della fase acuta e scongiurato il pericolo di nuove crisi cardiologiche, Immacolata era stata trasferita in terapia sub-intensiva fino al 3 gennaio 2025. Da lì, il trasferimento presso la clinica “Bianchi” di Portici per un periodo di riabilitazione, che si è tragicamente concluso con il decesso della donna solo tre giorni dopo.