Vittoria professionale per l’Avv. Luigi Alfano: dopo dieci anni, fine dell’incubo giudiziario per un giovane della Penisola Sorrentina

Vittoria professionale per l’Avv. Luigi Alfano: dopo dieci anni, fine dell’incubo giudiziario per un giovane della Penisola Sorrentina
Un giovane della penisola sorrentina, accusato di aggressione e minacce a un infermiere in servizio presso il pronto soccorso dell’ospedale locale, ha visto cadere in prescrizione il reato dopo circa dieci anni dai fatti.

L’episodio risale al 2011, quando, secondo l’accusa, il giovane avrebbe aggredito verbalmente e fisicamente un infermiere, colpevole, a suo dire, di aver gestito male un caso di assistenza medica. L’aggressione avrebbe causato lievi lesioni all’infermiere e a una collega intervenuta in sua difesa.

In primo grado, il Tribunale aveva condannato l’imputato a sei mesi di reclusione per il reato di violenza a pubblico ufficiale, mentre non si era proceduto per il capo d’imputazione relativo alle lesioni per mancanza di querela.

La difesa aveva presentato appello, sollevando diverse questioni, tra cui la nullità della sentenza per mancanza di motivazione, l’insussistenza del reato, la particolare tenuità del fatto, la prescrizione e la richiesta di riduzione della pena.

La Corte d’Appello ha infine dichiarato non doversi procedere per intervenuta prescrizione del reato. Il termine di prescrizione, calcolato a partire dalla data del fatto, era infatti interamente maturato. La Corte ha altresì escluso la possibilità di applicare l’articolo 129, comma 2, del codice di procedura penale, che prevede la possibilità di assolvere nel merito nonostante la prescrizione qualora emerga “evidenza” dell’innocenza dell’imputato, ritenendo che nel caso specifico non sussistessero elementi probatori tali da giustificare tale pronuncia.

Successo professionale per l’Avvocato Luigi Alfano

L’Avvocato Luigi Alfano, noto criminologo forense, Ctu e perito del Tribunale di Torre Annunziata e della Procura di Napoli, avvocato cassazionista del foro di Nocera Inferiore e docente, ha ottenuto un importante risultato professionale con questa sentenza. Al di là della declaratoria di prescrizione, è stato evidenziato che il suo assistito non era coinvolto nei fatti contestati.