Dal Gusta Minori al Winter Fest: Questione di Feeling!

Winter Fest: dichiarazione d’intenti per una destagionalizzazione del turismo sulla Costa d’Amalfi.

6 gennaio 2025 | 07:04
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Winter Fest: dichiarazione d’intenti per una destagionalizzazione del turismo sulla Costa d’Amalfi.

Ad Amalfi, città capofila della Costiera Amalfitana, il sindaco Daniele Milano, ha offerto ai turisti che l’hanno scelta per le vacanze natalizie, un programma eterogeneo con spettacoli musicali, eventi per i più piccoli, ed un “Happy New Year” lungo le due piazze principali e lo storico Arsenale. A Minori, il sindaco Andrea Reale, ha inteso proseguire sulla stessa linea, rilanciando con la prima edizione del “Winter Fest“, una quattro giorni nel primo weekend dell’anno.

L’obbiettivo è chiaro: offrire l’occasione al borgo di Minori, di considerarsi sito costiero d’eccellenza del turismo archeologico, enogastronomico e religioso tutto l’anno, non solo come paese balneare in estate, e sperimentare davvero la destagionalizzazione.

A metà dicembre la presentazione dell’evento suscitò qualche perplessità sulla tempistica, tardiva ai fini della pubblicizzazione turistica, tuttavia il sindaco ha spiegato che lo spirito con cui si è inteso operare, è stato che il Winter Fest, più che un evento, fosse una “dichiarazione d’intenti”, e rompere il paradigma di una Costa d’Amalfi da vivere solo in estate.

Che l’esperienza sia perfettibile non vi è dubbio, dato che la frammentazione amministrativa dei comuni costieri, a volte causa concorrenza ed accavallamento di eventi, con spreco di denaro pubblico, disorientamento di residenti e turisti su come, dove e quando parteciparvi. Al netto delle perplessità tuttavia resta valido il tacito messaggio che fare turismo in inverno, può far ritrovare quel sano equilibrio tra vita e lavoro, sia per i visitatori che per i residenti. Accogliere in un modo diverso, “più intimo ed autentico“, offrendo agli ospiti ed a sé stessi un’esperienza “di arte, musica, eccellenze culinarie e tradizioni locali” più immersiva sul territorio, serve anche a rispettare e tutelare di più l’ambiente.

Generico gennaio 2025

Alla fine il weekend è arrivato e sul lungomare di Minori, una folla eterogenea di residenti e visitatori, scaldati da un bel sole invernale, con la musica sul palchetto fronte mare, ha cantato e ballato con gioia, senza stress da traffico e da parcheggio che non c’è, da calca rumorosa tra il fumo dei banchetti di wurstel e baccalà fritto, o dei banconi di prodotti alimentari tutt’altro che locali.

Anche la Banda di Minori è arrivata sul tranquillo lungomare tra quel pubblico di padri e madri, fratelli e sorelle, zii e ziee, nonni e nipotini, che con soddisfazione sentono di aver riconquistato il loro spazio nel salotto buono del borgo, dopo un’estate molto pesante di lavoro.

Poi tutti in corteo verso il secondo palco, con l’esibizione di Enzo Gragnaniello il sabato e la domenica di Peppe Servillo, la facciata della Basilica di Santa Trofimena come scenografia, per due imperdibili concerti, nonostante l’avvicinarsi dell’ora di pranzo.

Generico gennaio 2025

La loro è una musicalità di alto profilo, dai testi di forte impatto emotivo, che suscitano “immagini” importanti sulle quali riflettere: l’amore, la vita e la morte, la pace e la guerra, ma anche allegria e nostalgia, in brani napoletani tradizionali magistralmente reinterpretati. Nella piazza gioiello del territorio minorese, a pochi metri dai protagonisti, gli spettatori hanno vissuto un’inedita esperienza immersiva.

Generico gennaio 2025

L’attore Luca De Filippo a proposito degli spettacoli dal vivo, era convinto che riescono ad essere davvero godibili, non tanto nei grandi teatri quanto in quelli più contenuti, dove il contatto visivo tra artista e spettatore non si perde mai, e questo a Minori si è perfettamente realizzato.

Il rintocco dal campanile sovrastante il palco, annuncia che è giunta l’ora del pranzo, non a caso il “Maestro Servillo” saluta il pubblico, augurando a tutti “buon appetito”!

Al Winter Fest infatti, si celebra anche l’enogastronomia locale, con i piatti tipici della tradizione costiera, proposti dai ristoratori “autentici” della “Città del Gusto”, che d’inverno si rivela forse più sorprendente di altre mete costiere ben più sponsorizzate.

Generico gennaio 2025

Nota del direttore: Le dichiarazioni d’intenti , come ha scritto Beta, ci sono, ma, ricordiamo, di Winter Festival si parlava quasi venti anni fa con Domenico De Masi a Ravello, poi è stato fatto già un Winter Festival a Sorrento, e a Minori ne parlava lo stesso Giuseppe Liuccio. Farlo a inizio gennaio quando ci sono realtà indubbiamente più forti e attrattive come Amalfi e Sorrento, confondendosi con altre manifestazioni, fra l’altro non investendo nella pubblicità e comunicazione, che è alla base di tutto, ha poco senso. L’idea di De Masi era quella di puntare a Febbraio/Marco per anticipare di fatto la stagione turistica e si dovrebbe ragionare in termini comprensoriale. Beta ha perfettamente ragione, è una dichiarazione d’intenti quella di Andrea Reale, l’ennesima..