Castellammare: Incidente probatorio per l’insegnante accusata di abusi sui minori

Castellammare: Incidente probatorio per l’insegnante accusata di abusi sui minori
Svolta nell’inchiesta che vede coinvolta Veronica Sposito, l’insegnante di sostegno accusata di violenza sessuale aggravata e induzione al compimento di atti sessuali su sette studenti della scuola “Salvati” di Scanzano. Il pubblico ministero ha disposto un incidente probatorio per fine febbraio, durante il quale i giovani studenti saranno chiamati a confermare le loro testimonianze in un’aula protetta. L’udienza, a porte chiuse, vedrà la partecipazione del pm, della difesa e del legale delle parti offese. La decisione di procedere con l’incidente probatorio è stata presa per tutelare i minori coinvolti ed evitare che debbano ripetere le loro drammatiche esperienze in tribunale durante un eventuale processo. L’insegnante, attualmente in carcere, si è vista respingere la richiesta di attenuazione della misura cautelare. L’indagine è partita lo scorso novembre, dopo l’aggressione subita dalla Sposito all’esterno della scuola da parte di un gruppo di genitori. Le accuse si basano principalmente sulle testimonianze delle vittime e su alcuni messaggi audio scambiati tra l’insegnante e i bambini in una chat denominata “la saletta”.