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Castellammare, ospedale al collasso: pazienti in attesa e ambulanze bloccate

5 febbraio 2025 | 09:46
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Castellammare, ospedale al collasso: pazienti in attesa e ambulanze bloccate

Castellammare, ospedale al collasso: pazienti in attesa e ambulanze bloccate

L’ondata influenzale sta mettendo a dura prova il pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, con un afflusso di pazienti che ha mandato in tilt il sistema. Ambulanze ferme nel parcheggio, barelle nei corridoi e personale medico allo stremo: la struttura sanitaria si trova a fronteggiare una situazione di emergenza simile a quella vissuta durante i picchi della pandemia da Covid-19.

Il numero di pazienti con sintomi influenzali e polmonite è raddoppiato, superando la disponibilità di posti letto e costringendo il personale a turni massacranti per garantire l’assistenza. Le ambulanze, che dovrebbero essere pronte a intervenire sul territorio, sono spesso bloccate per ore in attesa di poter scaricare i pazienti, con conseguenti difficoltà per la centrale operativa del 118.

La carenza di posti letto e la difficoltà nel gestire l’alto numero di pazienti, molti dei quali anziani con febbre alta o affetti da polmonite, ha portato a un sovraccarico del pronto soccorso, dove i pazienti possono rimanere in attesa per giorni prima di essere trasferiti in altri reparti o strutture.

Nonostante gli sforzi del personale sanitario e dell’ASL Napoli 3 Sud, che ha attivato un’unità di crisi e sta cercando di recuperare posti letto in altri reparti, la situazione rimane critica. L’ospedale San Leonardo, punto di riferimento per un vasto bacino di utenza, si trova a dover gestire un flusso di pazienti che supera di gran lunga le sue capacità, mettendo a rischio la qualità dell’assistenza e la salute degli operatori sanitari.

La Uil Fpl Campania ha lanciato l’ennesimo allarme sulla carenza di personale, chiedendo soluzioni immediate per il pronto soccorso e le strutture di emergenza. La situazione al San Leonardo è un esempio di come il sistema sanitario, già messo a dura prova da anni di tagli e carenze, rischi di collassare di fronte a eventi come l’ondata influenzale.