Consiglio Comunale di fuoco a Cava de’ Tirreni, Barbuti Presidente. Servizi sociali della Costiera amalfitana dimenticati

13 febbraio 2025 | 19:43
Consiglio Comunale di fuoco a Cava de’ Tirreni, Barbuti Presidente. Servizi sociali della Costiera amalfitana dimenticati

Consiglio Comunale di fuoco a Cava de’ Tirreni (segui QUIla diretta). Scontri molto duri tra la maggioranza e la minoranza. Tante questioni in sospeso, lotte di potere. C’è anche un’inchiesta molto pesante a carico di un dirigente per quando riguarda i tributi. Qualcuno ha chiesto lo scioglimento del Consiglio Comunale. Ma in tutto questo si dimenticano completamente dei servizi sociali, il Comune di Cava de’ Tirreni deve ancora votare , anzi rivoltare, per quando riguarda la struttura che ha insieme alla costiera amalfitana. Ricordiamo che il Comune di Ravello ha già votato mentre Cava de’ Tirreni non ha proprio considerato la questione nell’ordine del giorno.
Fra l’altro Cava de’ Tirreni ha un problema di equilibrio di bilancio delicato. E’ da anni che i servizi sociali in costiera amalfitana non stanno dando al massimo nonostante tutti i problemi che ci sono, tra droga e problemi anche socio-conomici particolarmente gravi nelle zone alte della costa d’Amalfi . Siamo appesantiti da Cava de’ Tirreni che è una realtà diversa più attigua all’Agro Nocerino Sarnese e Salerno che da noi .
Riteniamo che i sindaci dovrebbero prendere coscienza e fare in modo che la costiera amalfitana viaggi da sola e non legata a Cava con cui non abbiamo niente in comune perché è una realtà completamente diversa da quella della costiera amalfitana.
Si parla anche di soldi non spesi dal 2018 e quindi non investiti su sociale, fondi di povertà che sono venuti meno per un territorio che ne avrebbe avuto bisogno. E’ ora che si vada a votare questo statuto ma si sono dimenticati di metterlo all’ordine del giorno a differenza di Ravello dove pure c’è stato caos.

Antonio Barbuti è il nuovo presidente del consiglio comunale di Cava de’ Tirreni. Con 14 voti il consigliere di Unione Popolare prende il posto di Adolfo Salsano, dimessosi dalla carica di presidente del parlamentino cittadino dopo la nomina ad assessore. Otto invece sono stati i voti ottenuti da Annalisa Della Monica, uno da Pasquale Senatore e una scheda nulla (in cui era stata riportato il nome di Francesco Sorrentino). Nei giorni scorsi si sono svolti diversi incontri di maggioranza per cercare di trovare una quadra sul nome del nuovo presidente. In un primo momento il favorito era Germano Baldi. Alla fine il fuoco si è spento nonostante le guerre descritte da Carolina Milite su Ulisse

tutto come previsto: Antonio Barbuti è il nuovo presidente del Consiglio comunale
Tutto come era previsto.Adolfo Salsano che ha lasciato la carica per accettare la delega ad assessore al Personale e Programmazione economica. L’adunata consiliare ha così votato: 14 voti per Antonio Barbuti; 8 voti per Annalisa Della Monica; 1 voto per Pasquale Senatore; 1 voto nullo (sul foglietto era indicato, con spirito goliardico, Francesco Sorrentino ovvero il dirigente comunale che è stato sospeso per la vicenda degli ammanchi di 2 milioni di euro nelle Casse comunali). Assente giustificato Armando Lamberti che con un messaggio letto al Consiglio ha spiegato di condividere in pieno la linea della maggioranza.

designazione di Barbuti, c’è stata anche l’ingresso ufficiale di Germano Baldi tra i consiglieri comunali in surroga a Salsano. L’ex assessore alla Sicurezza, con malcelata commozione, ha affermato: “Finalmente sono in Consiglio comunale! Mi sono mancati molto il confronto e il dibattito politico”.

Riguardo la ritrovata pace tra il sindaco Servalli e Adolfo Salsano non sono mancate perplessità da parte del consigliere Italo Cirielli il quale ha palesato i suoi dubbi: Capisco la decisione del Sindaco di accogliere, per motivi di opportunità, in Consiglio Adolfo Salsano che non ha lesinato sciabolate nei confronti della maggioranza di cui fa parte. Non capisco invece la sua posizione. Mi sembra francamente di assistere a una soap opera costellata di colpi di scena. La città ha votato per un programma elettorale che è stato completamente disatteso. Esprimo il mio disappunto per quanto è accaduto in queste ultime settimane”. Non è mancata la replica e poi il commento di Barbuti su Servalli “Si è dimostrato equilibrato e sereno”, infatti a dire il vero le polemiche non lo scalfiscono.