Falcidiate le italiane in Champions: PSV elimina la Juve l’Italia perde la leadership europea a favore della Spagna

19 febbraio 2025 | 23:15
Share0
Falcidiate le italiane in Champions: PSV elimina la Juve l’Italia perde la leadership europea a favore della Spagna

La Champions League si trasforma in un incubo per le squadre italiane. Dopo le eliminazioni di Atalanta e Milan, anche la Juventus saluta anzitempo la competizione, venendo sorprendentemente eliminata dal PSV Eindhoven ai supplementari, partiva da un risultato vantaggioso 2-1, si è fatta raggiungere e nei supplementari la squadra olandese ha la meglio. Questo risultato segna un duro colpo per il calcio italiano, che perde il primato nel ranking UEFA a favore delle squadre spagnole, dominatrici indiscusse delle competizioni europee.

Un tracollo inaspettato

L’Atalanta, sempre competitiva negli ultimi anni, si è dovuta arrendere agli ottavi contro un avversario più cinico, mentre il Milan ha pagato a caro prezzo la mancanza di continuità e di esperienza a certi livelli. Ma è stata l’eliminazione della Juventus a destare maggiore scalpore: i bianconeri, favoriti sulla carta, sono stati piegati da un PSV Eindhoven in grande forma, capace di ribaltare ogni pronostico e imporsi con un calcio veloce e aggressivo.

La Spagna riprende il comando

Con l’uscita di scena delle italiane, la Spagna si riprende la leadership nel ranking UEFA. Squadre come Real Madrid, Barcellona e Atletico Madrid continuano a essere protagoniste in Europa, consolidando la loro supremazia. Il calcio italiano, che negli ultimi anni aveva vissuto una rinascita grazie a prestazioni convincenti in Champions e in Europa League, si trova ora a fare i conti con una realtà più dura.

Quali conseguenze per il futuro?

L’eliminazione precoce delle italiane non è solo una questione di prestigio, ma anche economica. I mancati introiti derivanti dai premi UEFA e dai diritti TV rappresentano una perdita significativa per i club, che potrebbero faticare a investire sul mercato per colmare il gap con le altre big europee.

Adesso, il calcio italiano è chiamato a una riflessione: servono investimenti mirati, una maggiore programmazione e la capacità di tornare a essere competitivi su tutti i fronti. La Spagna ha ripreso la vetta, ma il futuro resta aperto. L’Italia saprà reagire?