Il cartello non perdona: MaxiMall Pompeii? No, siete a Torre Annunziata!

Un cartello misterioso sotto l’ingresso del centro commerciale MaxiMall Pompei scatena la curiosità dei cittadini di Torre Annunziata, che rivendicano con un pizzico di ironia l’”identità” del centro commerciale.

Una sfida di paternità che arriva dritta sotto il naso dei passanti di Torre Annunziata. Da qualche giorno, un cartello misterioso è apparso all’ingresso di uno dei centri commerciali più frequentati della zona, il MaxiMall Pompei. Solo che, come si ricorderanno bene i residenti, il centro commerciale non si trova affatto a Pompei, ma a Torre Annunziata. Un cittadino, con un pizzico di ironia e molta passione per la sua città, ha deciso di prendere in mano la situazione e far sentire la sua voce, reclamando la giusta ubicazione di quello che ormai è un punto di riferimento per tanti.

Chi ha detto che il marketing non è una questione di “orgoglio territoriale”? La diatriba tra Pompei e Torre Annunziata, che già da tempo caratterizza la storia delle due città, ha trovato una nuova “armata” in un cartello apposto sotto la scritta del centro commerciale MaxiMall Pompei. Ebbene sì, nel bel mezzo di un normale giorno feriale, sotto il cartello del famoso centro commerciale, spunta un annuncio che ha fatto alzare più di un sopracciglio: “Centro commerciale MaxiMall… è a Torre Annunziata!”

Un’idea geniale, un atto di protesta o semplicemente un pizzico di ironia? Un cittadino della zona, forse stanco di vedere la propria città “sottratta” dalla mappa commerciale del vesuviano, ha deciso che era arrivato il momento di reclamare a gran voce la paternità del centro. E perché no, mettere in chiaro che, nonostante il nome possa evocare le antiche rovine della città pompeiana, MaxiMall è ben radicato nei confini di Torre Annunziata, una realtà vivace e pulsante che da tempo ha trovato nella struttura commerciale un punto d’incontro per famiglie, giovani e appassionati di shopping.

La battaglia tra Pompei e Torre Annunziata ha radici profonde e non si limita solo alla geografia. La vicinanza delle due città, ma anche le differenze storiche e culturali, non sono mai passate inosservate. Pompei è conosciuta per le sue rovine e per il suo richiamo turistico mondiale, ma Torre Annunziata ha il suo fascino, una comunità forte e, soprattutto, la volontà di non essere mai messa in secondo piano.

E così, chi si sente più pompeiano e chi più torrese, ma in questo caso, il cartello ha acceso una nuova luce sul tema: l’identità di un luogo non si misura solo con i numeri delle guide turistiche o il nome di un centro commerciale, ma con il cuore delle persone che vivono quotidianamente quei luoghi.

MaxiMall Pompei, dunque, o MaxiMall Torre Annunziata? Forse la vera risposta sta nel fatto che, per quanto possano sembrare simili, le due città sono uniche nel loro genere, e anche un cartello in più o in meno non cambierà mai la loro essenza. Ma una cosa è certa: a Torre Annunziata, almeno per qualche giorno, la domanda è stata finalmente messa nero su bianco… o meglio, su cartello!

foto Fb Gino Malacario