Imbarazzante Napoli
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Gli azzurri si fanno male da soli e poi vanno con la testa in orbita andando in balia del Como che merita la vittoria, contro una squadra che nelle ultime 4 gare ha espresso delle prestazioni dove è mancata la luce
Redazione – Napoli imbarazzante in riva al lago lariano.
Gli azzurri si fanno male da soli e poi vanno con la testa in orbita andando in balia del Como che merita la vittoria contro una squadra che nelle ultime 4 gare ha espresso delle prestazioni dove è mancata la luce.
La squadra di Conte subisce la seconda sconfitta della stagione in una gara dove subisce un’allucinate autorete di Rrahmani e dal quel momento entra mentalmente in orbita, non riesce ad uscire con una certa tranquillità, errando i passaggi e dando via libera a Diao e Nico Paz. È mancata cattiveria e decisione soprattutto nella ripresa, quella che si deve mettere contro un’Inter che ha una buonissima rosa con dei calciatori che ti fanno male quando sei nel momento difficile.
L’essere primo in classifica era ed è un qualcosa che è arrivato dopo una stagione passata che si sta resettando, con un allenatore vincente che poi può anche errare in qualche scelta, sia di modulo ed anche di formazione. Ma che anche la coperta corta.
Subito arriva la doccia fredda: Rrahmani su una rimessa laterale di Politano effettua un retropassaggio verso Meret che si trasforma in un’autorete da mia dire gol. Gli azzurri provano subito a rialzare la testa: ci provano Lobotka dalla distanza, Billing (buono il suo esordio) su punizione e poi Di Lorenzo sviluppi di un angolo. La truppa di Conte impiega appena 4′ a riequilibrare le sorti dell’incontro: Raspadori ruba il pallone a Kempf e non sbaglia l’1 contro 1 con Butez. Si paventa che nella ripresa un Napoli che alzi l’asticella che invece abbassa: sembra che con la testa sia rimasto negli spogliatoi, subisce il Como che alza il baricentro e domina.
La conclusione di McTominay sotto la traversa viene messa in angolo da Butez, mentre è debole la conclusione di Angiussa.
Con in cambi Conte passa al 42-3-1, ma non c’è nulla da fare. Così arriva il raddoppio lariano con Diao che sfrutta in erroraccio in uscita degli azzurri: Nico Paz si ritrova un’autostrada in mezzo al campo e la pennella per l’ala che di destro trova l’angolino lontano. Ed ora testa al match clou contro l’Inter al Maradona.
COMO – NAPOLI 2-0
Reti: 7’pt Rrahmani (aut.), 17′ pt Raspadori; 32′ st Diao
COMO (4-3-3): Butez; Smolcic, Goldaniga, Kempf, Valle; Da Cunha (36′ st Engelhardt), Caqueret (27′ st Cutrone), Perrone; Diao (36′ st Fadera), Nico Paz (46′ st Douvikas), Strefezza. A disp: Reina, Moreno, Iovine, Felipe Jack, Ikoné, Braunöder, Vigorito, Vojvoda. Allenatore: Fabregas.
NAPOLI (3-5-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Politano (32′ st Ngonge), Billing (17′ st Anguissa), Lobotka (39′ st Okafor), McTominay, Spinazzola; Lukaku (17′ st Simeone), Raspadori. A disp: Scuffet, Contini, Gilmour, Hasa, Juan Jesus, Olivera, Rafa Marí. Allenatore: Conte.
ARBITRO: Manganiello di Pinerolo.
Ammoniti: Nico Paz, Di Lorenzo, McTominay, Simeone.
NOTE: pomeriggio sereno, terreno di gioco in ottime condizioni.
Angoli: 6-4 per il Napoli. Recupero: 1′; 5′.
GiSpa