Napoli, Manna chiarisce cosa è accaduto con Kvaratskhelia

5 febbraio 2025 | 23:12
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Napoli, Manna chiarisce cosa è accaduto con Kvaratskhelia

Nella conferenza stampa indetta nella mattina del 5 febbraio, il direttore sportivo dice chiaramente cosa è accaduto in questo mercato invernale anche con altri calciatori che dovevano arrivare

Redazione – Giovanni Manna ha parlato di cosa è accaduto con Kvaratskhelia.

Nella conferenza stampa indetta nella mattina del 5 febbraio, il direttore sportivo dice chiaramente cosa è accaduto in questo mercato invernale anche con altri calciatori che dovevano arrivare.

Ovviamente la questione Kvara ha tenuto banco, il ds azzurro ha chiarito che ci “tenevamo a precisare e chiarire alcune dinamiche. Noi ringraziamo Kvaratskhelia per quello che ha fatto in questi anni. Abbiamo provato a sanare una situazione complicata: siamo stati costretti a fare questa cessione nel mese di gennaio, non siamo stati ricattati ma quasi”.

La società azzurra ha “lavorato per provare a sostituirlo in questa sessione, ma è difficile che i calciatori forti a gennaio si spostano e alcuni valori non erano congrui con alcuni parametri che il Napoli ha e avrà, soprattutto a livello salariale”.

Il discorso va avanti anche sugli altri calciatori che sono stati nel mirino della società del presidente De Laurentiis.

Su Danilo afferma che “lo conosco personalmente. Avevamo un accordo: avevamo pressoché definito tutto. Ci aspettavamo il suo arrivo dopo l’accordo: poi lui ha fatto una scelta di vita. L’avevamo portata avanti fino a un certo punto, purtroppo è andato così”.

Su Comuzzo della Viola “avevamo l’intenzione di fare un investimento per il futuro, e permetteva a Rafa Marin di andare a giocare da un’altra parte”.

Ormai il mercato invernale è andato in una certa maniera, comunque mette in chiaro che la “rosa è questa. Bisogna restare concentrati sul lavoro e non pensare più a niente. Con il mister ci siamo confrontati, chiaro che non siamo contenti, io per primo. Le aspettative della gente a volte sono troppo alte, e le abbiamo creato anche noi. Ma siamo consapevoli di avere un gruppo che è in grande crescita e non dobbiamo sminuirlo”.

Anche se da un lato c’è rammarico per come è andato il mercato, questo è un Napoli che grazie a Conte ha dato una svolta di rinascita dopo la debacle della scorsa stagione, ovvio che l’appetito vien mangiando, ma il traguardo è quello della qualificazione in Champions League.

Parla anche di Yeremay, e su di lui “ci siamo interessati, come per altri giocatori, ma nulla di più. C’è un’aspettativa della piazza molto alta: noi dobbiamo stare tranquilli e avere contatto con la realtà”.

Poi ribatte che l’allenatore sa quello che si deve fare ed il mercato non è finito ieri ed il Napoli non è finito ieri. Si deve avere un po’ di coerenza, anche perché se si devono fare operazioni per accontentare la piazza, non è il modo di lavorare e l’idea del Napoli.

Su Garnacho dice che si era molto vicini alla cifra richiesta dallo United, ma il giocatore voleva essere accontentato economicamente, è sembrato corretto nei confronti degli altri calciatori in rosa. Su Adeyemi si aveva una bozza di accordo con il Dortmund ma il calciatore non era sicuro e non è voluto venire e non si ha insistito.

In definitiva non si vuole convincere nessuno. Il denaro che arriva dalla di Kvara e di quelle che verranno nel futuro saranno investire per rinforzare la rosa.