Piano di Sorrento, attesa per la decisione della Corte Federale statunitense sul rientro in Italia del piccolo Ethan

7 febbraio 2025 | 18:47
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Piano di Sorrento, attesa per la decisione della Corte Federale statunitense sul rientro in Italia del piccolo Ethan

Piano di Sorrento. E’ ancora in attesa di risoluzione definitiva la vicenda del piccolo Ethan, il bambino riportato tra le braccia della madre Claudia Ciampa dopo un’angosciante separazione. Il piccolo era stato sottrato alla madre lo scorso 30 agosto da Eric Howard Nichols, ex compagno e padre del bambino, durante una vacanza in Puglia.
Lo scorso 19 novembre la polizia statunitense ha fermato Eric Howard Nichols mentre era con il bimbo nei pressi di Los Angeles. Nelle prime ore dopo il ritrovamento del piccolo si sono presi cura gli assistenti sociali mentre un primo giudice ha deciso per l’affido temporaneo alla mamma, concedendo al padre solo incontri protetti.
Da più di due mesi Claudia Ciampa si trova negli Stati Uniti in compagnia della figlia primogenita Chiara, in un limbo di attesa mentre la giustizia americana decide il futuro del suo bambino.
Ma tutto lascia sperare in una conclusione a breve, come sottolinea Claudia Ciampa: «Martedì gli avvocati dovranno consegnare un ulteriore documentazione e poi non resta che attendere la sentenza. Speriamo che proceda tutto bene ed il più velocemente possibile. Tra l’altro tra dieci giorni mi scade il visto, per cui c’è da sbrigarsi».
L’avvocato Gian Ettore Gassani, legale di Claudia, precisa: «Martedì abbiamo l’ultimo atto e poi c’è il verdetto. Siamo tutti in attesa febbrile di questo momento decisivo. I giudici americani hanno lavorato benissimo, sono stati molto attenti a valutare tutte le tesi difensive. E’ stata una causa molto aspra, piena di colpi di scena ma la tenuta psicologica – ed anche umana e morale – di Claudia Ciampa è stata straordinaria. Con una sentenza di pochi giorni fa abbiamo ottenuto anche dal giudice italiano l’affidamento esclusivo del bambino alla madre. La storia di Claudia è l’emblema di un fenomeno terribile che riguarda in questo momento 527 bambini sottratti ai genitori italiani e che ora si trovano all’estero. Ed è una situazione veramente emergenziale. Il grande coraggio di Claudia è stato anche supportato dall’interesse che la politica e le autorità diplomatiche, anche quelle americane, hanno messo in campo credo anche a salvaguardia di tutti gli altri casi. E’ giusto che i genitori non debbano subire un lutto del genere, non debbano perdere i figli per sempre perché è qualcosa di terrificante».