Questione campo Italia ed infortuni

Arrivata la svolta ed è stata aggiudicata la gara per il restyling ad una società che lo realizzerà per una cifra quasi di 5mln di euro, mentre il manto erboso sintetico non perfetto potrebbe essere la causa di qualche acciacco ai calciatori rossoneri

Redazione – È arrivata la svolta sulla questione stadio Italia che deve essere rivoltato per consentire alla squadra di fare ritorno al più presto sul suo terreno casalingo.

È stata aggiudicata la gara per il restyling ad una società che lo realizzerà per una cifra quasi di 5mln di euro, mentre il manto erboso sintetico non perfetto potrebbe essere la causa di qualche acciacco ai calciatori rossoneri.

Si va avanti nonostante i rilievi di Anac in merito allo spacchettamento della progettazione di fattibilità tecnico-economica (ostacolo ormai superato), e la commissione ha analizzato le gare delle 16 ditte che le hanno presentato.

È stata stilata una graduatoria, ora resta da valutare l’offerta economica e la tempistica, dopo le dovute ulteriori verifiche della ditta che è risultata prima in graduatoria, si passerà alla fase attiva.

Da parte della Soprintendenza c’è stato il parere favorevole con alcune prescrizioni innovative per far si che l’intervento sia ben inserito nel contesto paesaggistico.

In poche parole gli interventi che si dovranno realizzare sono: traslazione dell’attuale campo di gioco verso ovest e l’adeguamento delle misure (dove ci sono i campi di tennis ed il bar), compreso il rifacimento del sottofondo, realizzazione di un nuovo impianto di irrigazione e drenaggio del rettangolo di gioco e di illuminazione. In primis l’abbattimento della tribuna centrale con gli spogliatoi interni e contemporaneamente dei campi di tennis e del bar adiacente. Allargamento della tribuna sud e dei locali di servizio nella parte sottostante.

Dove ci sono le attuali panchine si procederà alla realizzazione della cosiddetta tribuna distinti, mentre la tribuna nord (lato mare) sarà adeguata e dotata di servizi igienici.

Dopo aver proceduto alla realizzazione del manto erboso con la parte sottostate, si procederà alla realizzazione della tribuna centrale, oppure si lo si potrebbe effettuare in contemporanea.

Si prevede che il secondo livello della tribuna centrale abbia le pareti vetrate e la pensilina di copertura sia secondo un disegno che abbia un impatto ambientale minimo.

La nuova tribuna stampa coperta avrà i nuovi servizi igienici, area stampa e Gos. Sarà realizzato anche un parcheggio a raso.

Ci sarà l’adeguamento funzionale con l’abbattimento delle barriere architettoniche ed il rispetto delle norme di sicurezza.

Intanto il manto erboso sintetico non in perfette condizioni, potrebbe essere una delle cause degli infortuni che i calciatori costieri hanno subito in questi giorni, tranne quello di Bolsius (operatosi nei giorni scorsi a villa Steuart), perciò che anche per questo si spera che al più presto possibile si passi alla fase di scaravoltamento del campo Italia.

GiSpa